Il CDA della Fondazione Carima delibera la realizzazione di una struttura socio-sanitaria

Franco Gazzani presidente fondazione Carima 2' di lettura 01/02/2010 - Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carima ha recentemente deliberato un’iniziativa di grande rilevanza e impatto sociale, che rientra in quei “progetti speciali” da realizzare nel campo dell’assistenza alle fasce deboli della popolazione. Si tratta della costruzione di un complesso residenziale, da destinare a struttura socio-sanitaria, per dare ospitalità ed assistenza alle persone affette da patologie invalidanti o degenerative, a disabili fisici o psichici e ad altri soggetti che vivono una situazione di difficoltà.

In tal modo la Fondazione Carima intende dare una risposta concreta ad un\'esigenza segnalata da vari enti ed istituzioni della provincia di Macerata ed affrontare una questione che sembra destinata a diventare una vera e propria emergenza sociale nel prossimo futuro, cioè la perdita del sostegno della famiglia di appartenenza da parte di anziani, malati e disabili.


Entrando nel dettaglio, la Fondazione Carima intende costruire ex novo un immobile o ristrutturare un edificio già esistente, purché dotato dei requisiti necessari ad accogliere i futuri utenti, assumendosi tutti i relativi oneri finanziari. A tal fine, dal 2008 ad oggi, sono già stati accantonati 2.5 milioni di euro e gli stanziamenti continueranno fino al raggiungimento della cifra necessaria, valutata in circa 5 milioni di euro.


Vista la rilevanza del progetto, che avrà importanti ricadute sull\'intero comprensorio provinciale, la Fondazione Carima cerca un partner che condivida pienamente la filosofia alla base di questa iniziativa e cioè la volontà di creare una struttura che sia efficiente, all\'avanguardia e al contempo in grado di garantire quell\'equilibrio economico-gestionale che è funzionale alla qualità di vita degli ospiti, evitando duplicazioni e sovrapposizioni con altre realtà già esistenti. Pertanto, ha chiesto una manifestazione di interesse a tutti i Comuni, alle Comunità Montane e all\'Amministrazione della provincia di Macerata e alla Regione Marche, che avranno tempo fino al 30 luglio 2010 per presentare delle proposte al riguardo.


Con questo progetto, che ancora una volta nasce dall\'individuazione di specifiche lacune sociali ed assistenziali da colmare, la Fondazione Carima sarà nuovamente impegnata sia nel ruolo di promotrice e finanziatrice di un\'iniziativa, sia di coordinatrice dei soggetti coinvolti nella stessa, ad esclusivo vantaggio delle categorie deboli del nostro territorio.


da Fondazione Carima
www.fondazionemacerata.it




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-02-2010 alle 18:06 sul giornale del 02 febbraio 2010 - 581 letture

In questo articolo si parla di attualità, macerata, fondazione carima





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