San Severino: la Settempeda cede nel derby col Serralta

3' di lettura 01/02/2010 - Il Serralta vendica la sconfitta patita per 2-1 all’andata a causa dei centri di Clemente e Magnani, rimediati soltanto parzialmente da Ezio Carbone nel finale, battendo all’inglese una Settempeda rabberciatissima.

Match winner il folletto Castricini, rapidissimo a ribadire in rete da sotto misura una tiro cross di Ezio Carbone al 21’ e astuto nell’evitare la trappola del fuori gioco 8’ dopo, superando in dribbling Corvino per ribadire nella rete ormai sguarnita. Eppure per i biancorossi il confronto era iniziato bene. Al 17’, infatti, Montanari si libera con destrezza in area ma, al momento della conclusione, scivola. Al 41’ Clemente (nella foto) penetra in area dalla destra e scarica una bomba sulla quale Sorichetti si oppone di pugno.


Dopo un tentativo di Teloni fuori non di molto al 12’ del secondo tempo, due minuti dopo Clemente spara una bordata dalla distanza che si infrange sulla traversa. Al 18’ l’episodio clou. Montanari ruba il tempo a tutti e salta anche Sorichetti che lo stende in area: rigore per i padroni di casa e cartellino rosso ai danni del portiere del Serralta. Lo stesso Montanari si incarica della trasformazione, calciata malamente alta. Pochi istanti dopo Teloni rimedia il secondo “giallo” di giornata e deve abbandonare anzitempo la contesa.


Nel finale la Settempeda ci mette l’orgoglio ma non trova più la via della rete, rischiando anzi la terza capitolazione in contropiede. “Non mi posso lamentare dei ragazzi e non voglio parlare delle assenze – ha detto mister Bozzi nel dopo gara. Peccato per l’episodio del rigore che, se centrato, avrebbe potuto riaprire i giochi. Complimenti al Serralta. Noi dobbiamo andare avanti per la nostra strada credendo in quello che rimane il nostro obiettivo finale: i play-off. Abbiamo perso una partita, non un intero campionato…”. Se Bozzi non si lamenta delle assenze rimane il dato di fatto oggettivo delle squalifiche di Scarpeccio e Bonifazi, dei k.o. di Forestieri, Damiani e Gheroni e dell’indisponibilità dei giovani laterali Ciciliani e Magnapane, con Cerolini presente a metà servizio perché alle prese con un virus gastro-intestinale. Troppi tasselli che hanno finito con il pesare come un macigno sull’undici biancorosso nonostante l’impegno di chi ha dato tutto sul terreno di gioco.


“Non posso che ringraziare i ragazzi per non essersi mai arresi – ha concluso il presidente Piero Sileoni, sabato all’occorrenza terzino -; ora bisogna soltanto pensare a risollevarsi. Fin da sabato, sul terreno del Casette Verdini”.


SETTEMPEDA: Corvino, Paolo Governatori, Castelli, Roscioli, Tarquini, Cerolini, Clemente, Teloni, Montanari, Sileoni, Magnani (A disp. Marziali, Denny Elisei, David Bonifazi, Traversi, Luca Governatori, Cerim) All. Bozzi SERRALTA: Sorichetti, Claude Gigli, Scarpacci, Panunti, Paolo Carbone, Natali, Castricini (62’ Appignanesi), Maccioni, Picirchiani (85’ Romoli), Giuliano Fondati, Ezio Carbone (60’ Palazzesi) (A disp. Montemarani, Compagnucci, Colonnelli, Gabriele Fondati) All. Biciuffi ARBITRO: Antonelli di Macerata RETI: 21’ e 29’ Castricini NOTE: espulsi per fallo da ultimo uomo Sorichetti al 61’ e per doppia ammonizione Teloni al 65’; ammoniti: Corvino, Paolo Governatori, Roscioli, Tarquini, Montanari, Scarpacci, Natali ed Ezio Carbone; angoli 6-1; rec. 2’ + 4’. Montanari ha calciato alto un rigore al 63’. Prima dell’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento alla memoria del dirigente di lungo corso della Settempeda Francesco Romagnoli. I biancorossi hanno giocato con il lutto al braccio.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-02-2010 alle 18:15 sul giornale del 02 febbraio 2010 - 819 letture

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