Calcio: pareggio tra Settempeda e Casette Verdini

2' di lettura 07/02/2010 - In tempi di magra bisogna accontentarsi. La Settempeda dovrà metabolizzare questo vecchio adagio per trarne linfa vitale in vista degli impegni che seguiranno la pausa carnevalesca.

Dopo la quale bisognerà accantonare… maschere e risate e darci dentro sul serio. Perché ogni incontro varrà un intero campionato. A Casette Verdini era determinante non perdere per evitare che gli avversari salissero a +7. E così è stato. Anche se un pizzico di rimpianto c’è stato visto che i biancorossi, pur continuando in piena emergenza a causa di squalifiche ed infortuni, hanno dato vita ad una delle migliori gare dell’attuale campionato.


“Ho impostato davanti a Corvino l’esperto Roscioli libero – analizza mister Daniele Bozzi - con a lato gli “angeli custodi” Cerolini e Tarquini in marcatura. Lungo le fasce i giovani Ciciliani e Magnapane a fare gli stantuffi e, a centrocampo, nella corsia centrale, i veloci Castelli e Traversi (quest’ultimo al rientro dopo un lungo infortunio, ndr) con capitan Bonifazi al rientro dopo aver scontato il turno di squalifica per raggiunto limite di ammonizioni. Davanti, con Montanari e Forestieri k.o., ho dato fiducia al tandem linea verde Magnani-Clemente. Si è trattato di un inedito 3-5-2 che ha prodotto gli effetti sperati.


Del resto dovevo cambiare qualcosa nel nostro modulo tattico e rimescolare un po’ le carte dopo lo scivolone nella stracittadina. Nel nostro momento migliore, però, come ci è già capitato in questa stagione non fortunatissima, siamo stati castigati in contropiede da un tiro che ha assunto una traiettoria strana ed imparabile. La palombella maligna sul groppone con cui siamo andati al riposo, tuttavia, non ci ha fiaccato e, nel secondo tempo, su un’incursione di Magnani, atterrato in area, ci è stato assegnato un giusto calcio di rigore. Clemente l’ha trasformato ma non chiedetemi come. Io (dopo l’errore di Montanari dal dischetto nel precedente derby con il Serralta, Bozzi ha preferito evitare di osservare la dinamica della trasformazione di Clemente che comunque è risultata impeccabile, ndr) ero girato.


Al termine posso definire il risultato giusto e soprattutto vorrei elogiare tutti i miei giocatori. Hanno dato il massimo e raggiunto l’obiettivo della spartizione della posta tutt’altro che facile, in un confronto da “dentro o fuori” disputato in trasferta, contro una formazione che all’andata aveva, ricordiamolo, espugnato il comunale. Un tassello da cui ripartire con la giusta mentalità, dopo la sosta, per la parte decisiva del torneo in cui intendiamo continuare a recitare una parte da protagonisti. Fino alla fine”. Senza lasciare nulla di intentato per raggiungere la fatidica soglia play-off a cui si è puntato dall’inizio dell’attuale prima stagione del nuovo gruppo dirigenziale.


   

da Settempeda Calcio






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 07-02-2010 alle 19:32 sul giornale del 08 febbraio 2010 - 843 letture

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