Trattative per il gruppo Ardo: IdV, sconcertante l’assenza del ministro Scajola

paola giorgi 1' di lettura 08/02/2010 - “E’ stata davvero sconcertante l’assenza del ministro Scajola e di un qualunque sottosegretario dal tavolo delle trattative per il gruppo Ardo così come è stato davvero inquietante il fatto che il presidente Spacca, i rappresentanti degli enti locali ed  i sindacati  abbiano dovuto fare un pressing  forsennato sui funzionari del Ministero per strappare la promessa della firma dell’accordo di programma entro fine febbraio”.

Questo il commento di Paola Giorgi, responsabile enti locali di Macerata per l\'IDV, oggi a Roma in rappresentanza dell’Italia dei Valori con gli operai dell’Antonio Merloni, a fianco del sindaco di Matelica. La riunione era infatti iniziata con l’ipotesi di un rinvio senza data certa.


“Si sarebbe trattato – sottolinea in proposito Paola Giorgi – di un danno gravissimo per il gruppo e per l’intera economia marchigiana. Fra l’altro, nessuna trattativa, compresa quella con i cinesi o con la Quadrilatero, può e deve fermare l’accordo di programma. Anzi, la mancata definizione dell’accordo ostacola qualsiasi trattativa.


Ecco perché, l’IDV ha chiesto l’immediata definizione dell’accordo di programma e quindi ha espresso la propria ferma condanna per ogni tipo di dilazione. Soltanto dopo il pressing politico-istituzionale esercitato sui funzionari ministeriali è venuto l’impegno per la firma dell’accordo entro fine febbraio e per il contestuale finanziamento dei 40/50 milioni di euro necessari per rendere finanziariamente possibile l’intera operazione.


In proposito l’IDV vigilerà perché ciò avvenga e che gli impegni presi vengano mantenuti nella consapevolezza che ciascuno deve fare per intero la propria parte”.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 08-02-2010 alle 17:39 sul giornale del 09 febbraio 2010 - 591 letture

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