Si è insediato il nuovo questore Oddo

giuseppe oddo 2' di lettura 10/02/2010 -

E\' abituato a fronteggiare situazioni d\'emergenza, come gli sbarchi in massa dei clandestini, il tifo violento, la criminalità mafiosa,  il questore dott.Giuseppe Oddo, che negli ultimi due anni ha ricoperto lo stesso incarico a Ragusa.



Vestito gessato, sguardo ed incedere calmo, così il nuovo questore di Macerata, dott.Giuseppe Oddo, affiancato dai colleghi della polizia, si è presentato alla stampa, appena insediato. “La mia priorità è la sicurezza, l\'assoluta dedizione alle popolazioni, che si attendono risposte quotidiane e vogliono sentire vicine le forze dell\'ordine”, ha spiegato.


Un passato fatto di esperienze forti, quello del nuovo questore, che si è trovato ad operare per gran parte dei suoi quarant\'anni di carriera in Sicilia, tra i problemi originati dalla mentalità criminale, “la mafia è un costume”, ha detto. Nel 2005 era vice questore vicario a Palermo, quando è stato catturato Bernardo Provenzano. Tanti anche gli episodi di tifo violento che si è trovato a fronteggiare allo stadio, abituato a stare in prima linea, tanto che ne porta il segno in una lievissima cicatrice. Il questore vanta una parentela con il giocatore del Milan, Massimo Oddo, di cui ha sottolineato l\'aplomb, al confronto della violenza cieca di certe tifoserie. Positivo il primo impatto con Macerata.


“Sono stato qui solo di passaggio, è stato bello trovare l\'affetto dei colleghi ed una questura che è già funzionale, sono abituato ad abituarmi alle situazioni”, ha raccontato Oddo. A livello personale ha detto di essere molto amante del mare, provenendo da quei “luoghi incantevoli fuori dal tempo” in cui si trova ad operare l\'attore Luca Zingaretti, quando interpreta il commissario Montalbano di Camilleri. “Sono tutto polizia, la mia signora è la polizia – ha aggiunto – questa mattina ho incontrato i sindacalisti, sono molto attento al benessere del personale, come nella tradizione dell\'accademia militare da cui provengo”.


“Macerata è una realtà che presenta una situazione criminale sotto controllo – ha spiegato il questore – dalle statisctiche si vede come la popolazione sia lontana da una mentalità criminale e dedita al lavoro, metto a disposizione la mia esperienza personale, anche perchè un certo tipo di criminalità è mobile”. Controllo del territorio, pattuglie in strada e tanta prevenzione: “perchè la libertà è fatta anche di spazi in cui i cittadini possano muoversi”, ha sottolineato Oddo, concludendo con l\'invito alla collaborazione, anche da parte della stampa con l\'unico obiettivo del benessere della popolazione.








Questo è un articolo pubblicato il 10-02-2010 alle 19:15 sul giornale del 11 febbraio 2010 - 857 letture

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