Pievetorina: Coldiretti, nuovo attacco dei lupi ad un gregge di pecore

1' di lettura 01/09/2010 -

Nuovo attacco dei lupi a Pievetorina, dove quattro pecore sono state sbranate e altre sei risultano scomparse. A renderlo noto è la Coldiretti Macerata dopo la segnalazione giunta da Stefano Angeli, allevatore della zona. La scoperta è stata fatta nella tarda mattinata di mercoledì.

Quando l’imprenditore si è recato a controllare i suoi animali al pascolo, ha trovato quattro carcasse sbranate, mentre altri sei ovini sono spariti. Stefano Angeli è tra l’altro il cugino di Mirco Angeli, che qualche giorno fa ha avuto ben diciotto pecore uccise dai lupi. Un problema, già denunciato qualche mese da dalla Coldiretti Macerata, che torna dunque a riproporsi, mettendo in apprensione le aziende e gli allevamenti delle zone montane della provincia. “Abbiamo chiesto un intervento al Commissario della Provincia per dare una risposta alle preoccupazioni dei nostri imprenditori - spiega il direttore della Coldiretti maceratese, Assuero Zampini –, coniugando la necessità di garantire le attività economiche sul territorio e la sicurezza della popolazione con quella di tutelare la biodiversità”.

Tre gli interventi richiesti dalla Coldiretti: la realizzazione di appositi recinti dove tenere gli animali di notte, il momento in cui è maggiore il pericolo di attacchi; l’attivazione di una scuola di addestramento dei cani per la protezione delle mandrie dal lupo; la costituzione di un fondo economico per aiutare imprese ad assumere manodopera per vigilare sugli allevamenti. “Non dimentichiamo che la presenza degli allevamenti nelle zone di montagna rappresenta un servizio per l’intera popolazione – conclude Zampini – poiché aiuta a prevenire il rischio di incendi, conseguenza dell’abbandono del territorio da parte delle aziende, e di fenomeni di dissesto idrogeologico”.