Matelica: Belardinelli su 'Tagli al Sociale nel Bilancio'

logo matelica insieme 2' di lettura 13/12/2010 -

Nell’ultimo Consiglio comunale, dove la maggioranza ha approvato le variazioni al bilancio di previsione 2010, si è verificato l’ennesimo taglio al capitolo straordinario del “Fondo di Solidarietà”, nell’ordine di ulteriori 7000 euro, dimezzandolo di fatto dall’intenzioni iniziali che, prevedevano oltre 41000 euro per interventi a sostegno del reddito di famiglie e singoli colpiti dalla crisi occupazionale.



Il mio gruppo consiliare Matelica Insieme ha da sempre sollecitato l’Ammistrazione a pubblicizzare meglio il sostegno economico, possibile tramite prestazioni occasionali di lavoro per il Comune o attività collegate per attenuare gli effetti nefasti della disoccupazione e della precarietà che vede oltre ai cassintegrati della Merloni, centinaia di ex-lavoratori a termine o interinali non avere nessuna forma di ammortizzatore sociale.

L’Assessore competente ha giustificato il taglio con il fatto che non ci sono tantissime domande da svolgere con “borse lavoro voucher” e pertanto i fondi rimanenti venivano spostati su altri capitoli del sociale. Purtroppo ci rammarica costatare che molti concittadini si lamentano di percepire pacchetti di 10-20 ore mensili con un ricavato massimo di 160 euro, una vera e propria elemosina! Ribadiamo la necessità di potenziare questo strumento indispensabile per la coesione sociale e di arricchirlo con percorsi formativi e di riqualificazione della manodopera affinché i disoccupati si possano a breve ricollocare nei settori trainanti della ripresa economica che sicuramente sarà per il 2011 a macchia di leopardo.

Concludo con l’auspicio di riunire tutte le forze consiliari per un confronto serio e costante nella Commissione Sanità e Servizi Sociali nella quale bisognerà a breve parlare anche della trasformazione della Casa di riposo in azienda pubblica di servizi alla persona o in fondazione. Matelica Insieme sottolinea l’importanza di un servizio trasparente e di dominio pubblico come quello della cura degli anziani che per la sua delicatezza deve rimanere in un ambito chiaramente pubblico come possibile con la ASP, affinché sia i dipendenti che il patrimonio siano gestiti in modo partecipato e democratico anche con l’aiuto di finanziamenti pubblici della Regione Marche che dovrà garantire standard qualitativi esemplari come quelli sulla sanità.


da Alessandro Belardinelli
Coordinatore Provinciale Partito Comunista





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-12-2010 alle 18:52 sul giornale del 14 dicembre 2010 - 493 letture

In questo articolo si parla di politica, matelica, Matelica Insieme, alessandro belardinelli, Consigliere Comunale

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