Castelraimondo: lavoro nero in un'azienda agricola, tre ispettori minacciati dai titolari

Carabinieri 1' di lettura 04/10/2011 -

Tre ispettori del lavoro, due uomini ed una donna, sorprendono due extracomunitari al lavoro presso un'azienda agricola di Castelraimondo e vengono minacciati con un paio di forbici dai titolari.



Titolari dell'azienda che, per impedire ai tre ispettori di allontanarsi, avrebbero avvicinato le forbici aperte alla gola della donna e bloccato con due trattori l'unica strada di uscita.

Sul posto, per impedire che la situazione degenerasse e la situazione divenisse grave, sono intervenuti i Carabinieri.

L'episodio, che fa seguito a quello del 29 luglio scorso a Corridonia, è ingiustificabile e la reazione scomposta dei titolari dell'azienda agricola deve essere respinta con vigore sia dalla comunità istituzionale che dalla società civile. Ad annunciarlo è Pierluigi Rausei, direttore della Direzione territoriale del lavoro, che sottolinea la necessità di tutelare chi opera al fine di garantire l'effettività del diritto costituzionalmente sancito ad un lavoro regolare.






Questo è un articolo pubblicato il 04-10-2011 alle 18:52 sul giornale del 05 ottobre 2011 - 466 letture

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