Matelica: ripulita la discarica abusiva a Macere

wwf 2' di lettura 19/03/2012 - Sabato scorso alcuni volontari ambientalisti, “armati” di guanti, sacchi e tanta buona volontà, hanno ripulito la discarica abusiva sita nei pressi della Villa delle Macere, lungo il sentiero che porta alla “Roccaccia”, al confine con la Riserva naturale di San Vicino e Canfaito, in Comune di Matelica.

I volontari hanno raccolto un po’ di tutto: plastica di tutti i generi, bottiglie di vetro, vernici, pneumatici ecc…, tanto da riempire un intero pick-up, gentilmente messo a disposizione da Luca Cruciani e famiglia, che ha anche partecipato alla raccolta dei rifiuti e che ringraziamo per questo. Purtroppo dobbiamo constatare che malgrado da molti anni esistano, praticamente in ogni Comune, le cosiddette “isole ecologiche”, dove tutti i cittadini possono, gratuitamente, depositare ogni genere di rifiuto, c’è ancora qualche individuo incivile e beota che trova più comodo scaricare la propria immondizia in montagna o lungo le scarpate dei corsi d’acqua. E’ chiaro che questi personaggi non abitano poi troppo distanti dai luoghi di queste discariche abusive…

Nel corso della ripulitura sono state ritrovate gettate in un fosso anche le due tabelle indicanti la ZPS (Zona di Protezione Speciale) di San Vicino e Canfaito, originariamente posizionate all’imbocco del sentiero, vicino al cancello della Villa delle Macere e che da un po’ di tempo erano “misteriosamente” sparite. Le due tabelle sono state quindi ricollocate sugli appositi pali. Ricordiamo che su questo problema della “sparizione” delle tabelle della ZPS, avvenuto anche in altre zone, ce ne eravamo occupati in un precedente articolo. A questo proposito, il WWF Marche presenterà alla Regione ed alla Comunità Montana un precisa richiesta di posizionamento di apposite sbarre di ferro, dotate di lucchetto, all’imbocco dei sentieri al confine sia della ZPS che della Riserva naturale di San Vicino e Canfaito.

In questo modo crediamo che verranno limitati di molto gli accessi di mezzi motorizzati non autorizzati nelle aree protette, così come previsto dai regolamenti europei e dalle normative nazionali e regionali e di conseguenza saranno anche scoraggiati gli scarichi abusivi!






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 19-03-2012 alle 13:10 sul giornale del 20 marzo 2012 - 720 letture

In questo articolo si parla di attualità, matelica, wwf, wwf matelica, Danilo Baldini

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