Informagiovani: un progetto per spazi informativi virtuali 'sicuri'

L’iniziativa prende le mosse dalla legge regionale 24 del dicembre scorso in materia di politiche giovanili che prevede l’attivazione dello sportello informativo virtuale. Questo progetto, che ha come ente capofila per le Marche il Comune di Ancona, si avvale di un gruppo di lavoro composto da tutte le Province e i comuni capoluogo.
“L’iniziativa ci è subito apparsa molto interessante ed utile per i nostri giovani – ha dichiarato il presidente Antonio Pettinari – in quanto l’uso di internet e dei social network hanno posto gli operatori degli informagiovani sempre più nella condizione di dover affrontare problematiche connesse alla accurata verifica e alla minuziosa messa in ordine delle notizie reperite. Inoltre le moderne tecnologie comportano per gli stessi operatori la necessità di dover acquisire strumenti di condivisione e di ottimizzazione delle competenze. Il fine ultimo è quello di realizzare spazi informativi virtuali il più possibile ‘sicuri’ per l’utenza giovanile”. L’Amministrazione provinciale di Macerata, da parte sua, ha scelto di coinvolgere territorialmente gli enti locali che già gestiscono “sportelli Informagiovani” ed ha predisposto un apposito protocollo d’intesa che l’assessore alle politiche giovanili, Leonardo Lippi, ha illustrato alla Giunta nel corso nell’ultima seduta di marzo.
“Abbiamo ritenuto che solamente un’azione coordinata e mirata tra tutti i servizi informagiovani attivi nel territorio provinciale – ha sottolineato l’assessore Leonardo Lippi – possa garantire con continuità, immediatezza ed efficacia, un’autentica parità ed opportunità di accesso alle informazioni dei servizi territoriali dedicati alle giovani generazioni”. Hanno aderito alla proposta della Provincia, oltre al Comune di Macerata, che fa parte del gruppo di lavoro regionale e che assumerà il coordinamento tecnico per il territorio maceratese, i Comuni di Corridonia, Matelica, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati, Tolentino, Treia, e le Comunità montane di Camerino e San Ginesio. L’intesa è comunque “aperta” ad altre adesioni. Lo scopo del protocollo d’intesa, che nei prossimi giorni sarà firmato dal presidente Pettinari, dai sindaci degli otto comuni e dai presidenti delle due comunità montane, è quello di permettere alla Provincia, congiuntamente agli altri enti locali titolari di informa giovani, di realizzare all’interno dell’intero territorio provinciale le azioni locali informative e formative previste dal progetto regionale di attivazione dello “sportello virtuale”.
Il protocollo ha anche lo scopo di definire per ognuno dei partner i compiti amministrativi, tecnici e l’assegnazione di risorse finanziarie (circa 20 mila euro), in modo da arrivare entro il prossimo mese di ottobre a completare le azioni programmate: organizzazione di seminari, gestione di contenuti nelle piattaforma web, rendicontazioni.

Questo è un articolo pubblicato il 29-03-2012 alle 15:46 sul giornale del 30 marzo 2012 - 483 letture
In questo articolo si parla di macerata, provincia di macerata
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