San Severino: il Monticelli cala il poker alla Settempeda

4' di lettura 05/11/2012 - La Settempeda rimpingua il record negativo di sconfitte stagionali con il sesto tonfo in nove gare. Contro il pur rimaneggiato Monticelli i biancorossi partono con un undici a sua volta zeppo di seconde linee (lo squalificato Ben Djemia, gli infortunati Ruggeri, Maccari e Piccinini, capitan Mengani auto sospesosi e Carbone, che per tutta la settimana è rimasto al capezzale del fratello Lorenzo reduce da un incidente stradale) che, a gara in corso, aumentano per gli infortuni del portiere Aquinati e di Passarini.

La Settempeda, piazzata con un accorto 5-3-2, incassa lo 0-1 al primo affondo dei canarini. Punizione dal vertice sinistro dell’area che lo specialista Vivani (figlio del trainer ex Tolentino Mario Vivani) piazza all’incrocio, alla destra di Aquinati. Il quale ci arriva, ma in maniera scomposta, non riuscendo a deviare il pallone che si insacca e rimediando una brutta botta alla spalla destra. 4’ di sospensione non servono. All’azione successiva il numero uno locale deve alzare bandiera bianca. La Settempeda sale di tono e sfiora il pari con il baby Pelliccioni che penetra in area dalla destra per poi calciare di sinistro un pallone leggermente fuori bersaglio. Traversa baciata e palla sul fondo.

Nel finale di tempo fuoco a salve da entrambe le parti. La Settempeda ha le polveri bagnate anche ad inizio ripresa quando il subentrato Fattori impegna su punizione Cinelli e Mongiello devia a lato da due passi. Invece gli ascolani fanno male ad ogni allungo. Di Simplicio elude per intero la difesa sanseverinate e con un morbido pallonetto raddoppia. Con Farroni uscito per far posto a Fattori, dopo il k.o. muscolare di Passarini, mister Carassai rimescola le carte, inserendo Dedja Amarildo a destra della cintura difensiva composta da Mulinari centrale con il baby Pelliccioni e Menichelli a sinistra, lontana parente di quella tipo ipotizzata ad inizio stagione. Eppure, nove minuti dopo il raddoppio ascolano, Magnani viene steso in area da Tonelli. Rigore che riapre la gara? Manco per sogno. Altro legno, colpito da Mulinari. Vivani, invece, concede il bis, sempre su calcio piazzato. Per una sorta di beffarda par condicio stavolta ad inchinarsi è Romagnoli. Mongiello cerca almeno il gol della bandiera ma, pur eludendo Cinelli in uscita, con il sinistro sparacchia alto. Il poker lo cala Poli con un penalty procurato e trasformato con una potenza devastante. Si profila una settimana di riflessione in casa biancorossa.

I commenti a caldo: mister Matteo Padalino, ovviamente, è contento: “Temevo la Settempeda perché ho dovuto rinunciare ad alcune pedine, ma abbiamo trovato un’avversaria più incerottata di noi e l’abbiamo spuntata, secondo me, con merito. Il punteggio è tuttavia tropo severo per i biancorossi”.
“Voglio ringraziare i ragazzi per come hanno lottato oggi – dice Ermanno Carassai -. Chi è sceso in campo ha dato il massimo. Purtroppo non è bastato perché ad ogni nostro errore è scaturito il gol del Monticelli. Noi, invece, abbiamo fallito un grosso numero di palle gol. Come nel recente passato non riusciamo ad inquadrare il bersaglio”.

Il co-presidente Piero Sileoni annuncia: “Dobbiamo correre ai ripari. Ma non acquistare tanto per farlo. È necessario stringere i denti e resistere fino alla sessione di mercato di dicembre. Mese in cui dovremmo anche recuperare diversi giocatori ora k.o. Intanto ci stiamo attivando. Tuttavia ad inizio stagione non potevamo pensare ad una debacle di questo genere. Abbiamo fuori per infortunio un’intera squadra, nove elementi. Facevamo fatica ad allenarci all’inizio della settimana scorsa per penuria di uomini, figurarsi come ci sentiamo ora, dopo aver perso anche Passarini per un guaio muscolare ed Aquinati per la botta alla spalla da valutare bene. L’allenatore non rischia perché non lo abbiamo accontentato sulle sue richieste tecniche”.

“È un momentaccio, ma passerà – sono le parole di conforto del collega di vertice Sandro Teloni -. È importante restare sereni, lavorare e pensare che questo periodo nero verrà superato”.

SETTEMPEDA: Aquinati (24’ pt Romagnoli), Pelliccioni, Menichelli, Passarini (5’ st Dedja), Farroni (1’ st Fattori), Mulinari, Skelzen, Appignanesi, Magnani, Borioni, Mongiello. (A disp. Rocci, Pelagalli, Meschini, Tiranti)
All. Carassai
MONTICELLI: Cinelli, Menchini, Galiè, Luciani, Moreno, Tonelli (37’ st Stangoni), Cinesi, Giorgi (20’ st Girolami), Di Simplicio, Vivani (24’ st Antonelli), Poli. (A disp. Lattanzi, Rosati, Pallotta)
All. Padalino
Arbitro: Piccinini di Ancona (Bregoli di Fermo-Gobbi di Macerata)
Reti: 16’ pt e 20’ st Vivani, 5’ st Di Simplicio, 36’ st Poli rig.
Note: ammoniti Menichelli, Borioni e Galiè; angoli 3-3; tempo di recupero 4’+2’; spettatori 150 circa.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-11-2012 alle 19:17 sul giornale del 06 novembre 2012 - 468 letture

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