Calcio: Serralta battuto 4-0 nello scontro salvezza contro la Torrese

polisportiva Serralta 5' di lettura 20/01/2013 - Lo scontro salvezza fra Torrese e Serralta, entrambe in piena zona play out, se lo aggiudica la squadra di casa che riesce ad imporsi con un netto e largo 4-0.

Risultato eclatante e probabilmente fin troppo netto visti i valori in campo, ma alla fine il successo dei locali ci sta tutto e premia la squadra che ha saputo sfruttare meglio gli episodi e quella che è riuscita a restare più dentro il match come atteggiamento mentale. Per il Serralta un tonfo pesante ed inatteso che cancella di colpo il bel successo sulla Lorese e fa rallentare un cammino che si credeva potesse essere ormai più spedito.

Pesa sensibilmente sulla partita l’episodio avvenuto al 25’ del primo tempo, cioè il rigore fallito da D’Ascanio che ha cambiato l’inerzia del match. Errore che, sommato al gol della Torrese, ha influito negativamente sulla mente dei settempedani che da questo momento in avanti si sono disuniti, innervositi e hanno perso lucidità e precisione. Tutto il contrario, invece, per i locali che ne hanno tratto grande giovamento ritrovando come d’incanto coraggio, sicurezza e grinta. Serralta bene per i primi 25’ di partita, poi da quel penalty sbagliato la formazione di Biciuffi si è persa, pagando caro le disattenzioni difensive avute nella ripresa e di ciò ne ha approfittato con bravura e cinismo la Torrese che nella parte conclusiva del confronto ha trovato il raddoppio e addirittura ha dilagato.

Nota di merito per Marilungo, uno dei migliori, che firma una doppietta e si dimostra micidiale in campo aperto. Squadre rimaneggiate per le assenze: un paio nella Torrese, numerose nel Serralta che presenta la solita folta schiera di indisponibili specie nel reparto arretrato. Biciuffi cambia modulo scegliendo una difesa a 4(inedita coppia centrale Paolo Carbone(capitano di giornata)/ Capozza e Zagaglia terzino sinistro), centrocampo a 3(c’è l’ultimo arrivo Carlacchiani), un trequartista(Vendemiati) e due punte “pesanti”(D’Ascanio/Sfrappini).

Si comincia regolarmente malgrado il manto sintetico del Comunale “Fonte Duglio” si presenti coperto per larga parte dalla neve(il direttore di gara dà l’ok dopo una verifica del terreno), ma la situazione non sembra condizionare i 22 giocatori che partono con un buon ritmo, con agonismo e con manovra piacevole. Il primo sussulto lo porta Mazzoleni che, dopo una respinta di pugno di Sorichetti in mischia sugli sviluppi del primo corner del match, batte al volo con tiro che viene sporcato dal tocco di un difensore e termina alrgo. Al 25’ ancora Torrese e questa volta con una azione ben più pericolosa. Pallone sul sinistro di Marilungo che è velocissimo a calciare con una puntata sinistra che manda il pallone a lambire il palo alla destra dell’immobile Sorichetti.

Al 27’ per il Serralta arriva la chance migliore per cambiare partita e il proprio destino di giornata. Pallone che spiove a centro area dove Berto e Sfrappini entrano in contatto tenendosi a vicenda. L’arbitro, vedendo con ogni probabilità l’ultima trattenuta del difensore di casa, fischia il fallo. Rigore per gli ospiti e giallo per il difensore di casa. Sul dischetto si presenta D’Ascanio, ma il suo piatto destro rasoterra è debole e abbastanza centrale tanto da consentire a Pagliarini la deviazione in tuffo.

Nulla di fatto e ancora 0-0 con quarto errore dagli 11 metri per il Serralta in questo campionato. Come di solito succede in questi casi ecco che scatta la regola non scritta del “gol mangiato, gol subito”. 5’ dopo, infatti, la Torrese va in vantaggio. Azione confusa nell’area settempedana con una serie di batti e ribatti che alla fine fanno arrivare la palla a Fabiani che tutto solo può superare Sorichetti in uscita con un rasoterra che va in porta, malgrado il disperato tentativo di recupero di Palazzesi. 1-0.

Dopo l’intervallo sembra ci sia un Serralta diverso, ma è solo un’impressione, dato che a parte due calci piazzati, entrambi di Vendemiati, che fanno gridare al pareggio, non si vedono altre opportunità per sperare di trovare il pari. La prima punizione da destra(4’) chiama alla deviazione volante Pagliarini che respinge a mani aperte; la seconda813’) vede il portiere torrense sfiorare con i pugni il pallone che, dopo aver toccato la parte superiore della traversa, termina in angolo.

Da qui in avanti si scatena la Torrese che, difendendo con ordine e ripartendo con prontezza, sfrutta gli ampi spazi che si aprono nella metà campo avversaria andando a siglare in 18’ altri tre gol. 27’: lancio lungo per lo scattante Marilungo che, giunto al limite dell’area, pensa e trova un magistrale pallonetto di sinistro in corsa che scavalca Sorichetti, fuori dai pali, e si infila sotto la traversa. 2-0. 35’: nuovo contropiede condotto dall’imprendibile Marilungo che entra in area, elude con una finta l’uscita di Sorichetti e deposita nella porta vuota. 3-0. 45’: dalla parte sinistra dell’area Silenzi calcia al volo, Sorichetti in tuffo ribatte, palla che schizza nella zona opposta dove c’è il neo entrato Sagnola che appoggia rasoterra in fondo al sacco. 4-0. Match che si chiude qua.

Per la Torrese è un successo roboante che porta tre punti importantissimi, mentre per il Serralta è una lezione severa che dovrà far riflettere e portare ad un immediato riscatto.


   

da Polisportiva Serralta




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-01-2013 alle 17:06 sul giornale del 21 gennaio 2013 - 401 letture

In questo articolo si parla di sport, calcio, san severino, Polisportiva Serralta

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/Irv





logoEV
logoEV


Cookie Policy