San Severino: Bolivia, nuovo appuntamento con la rassegna dedicata alle altre culture

2' di lettura 27/02/2013 - “Bolivia, uno sguardo dal tetto” è il titolo del prossimo incontro della rassegna dedicata alle altre culture promossa da “i Teatri di Sanseverino”.

Protagonista dell’appuntamento, in programma per sabato 2 marzo alle 21 al teatro Italia, con ingresso gratuito, sarà Maria Stefania Domizi che presenterà il suo viaggio per immagini accompagnata dalle letture di Floriana Pasquali Coluzzi.

La Bolivia ha una superficie di 1.098.581 kmq e una popolazione di circa 9 milioni di abitanti: la sua densità di otto abitanti per chilometro quadrato è una delle minori al mondo. Ha due capitali: una amministrativa, La Paz (oltre un milione di abitanti) e una legale, Sucre (200.000 abitanti). Situata nella sezione centro-occidentale del Sud America, la Bolivia occupa un pianoro sulle Ande che digrada verso l'Amazzonia ma è una terra tipicamente andina per geografia, popolamento, cultura ed economia. Sull'altipiano si trovano il centro geografico e le principali città: l'isolamento montano e la chiusura sono accentuati dalla mancanza di accessi al mare, avendo perso lo sbocco sul Pacifico alla fine dell'Ottocento con la sconfitta nella guerra contro il Cile. In Bolivia le Ande raggiungono la loro massima larghezza, dividendosi in 2 cordigliere che racchiudono l'inospitale altipiano che confina con il Perù.

Già parte dell’impero incaico, la Bolivia fu conquistata dagli spagnoli nel 1538 che la chiamarono “Alto Perù” e la tennero fino all'indipendenza nel 1825, quando prese il nome del “libertador” Simòn Bolìvar. La storia politica successiva è caratterizzata dalla fragilità delle istituzioni repubblicane con frequenti colpi di stato e dispute territoriali con le nazioni confinanti. Oggi in mano a Evo Morales, indio aymarà e leader sindacale, la Bolivia resta un paese povero, isolato, arretrato, con una democrazia sempre in bilico.

La presentazione del viaggio per immagini di Maria Stefania Domizi sarà anche motivo di incontro con gli andini residenti a San Severino.