Ad Unicam incontro su 'La Rete, i Cittadini e i Diritti - Il diritto fondamentale alla protezione dei dati personali nel tempo di Prism'

3' di lettura 07/11/2013 - In pieno svolgimento della “crisi” mondiale denominata “Datagate”, l’Università di Camerino organizza, per martedì 12 novembre 2013 alle ore 15.30 nella Sala degli Stemmi di Palazzo Ducale, una tavola rotonda dal titolo “La Rete, i Cittadini e i Diritti - Il diritto fondamentale alla protezione dei dati personali nel tempo di PRISM” per la quale è previsto l’intervento di relatori di livello internazionale per approfondire la delicatissima questione del rapporto tra sicurezza e privacy nel contesto della rete globale.

“L’emersione attuale di inquietanti vicende – sottolinea il Prof. Sandro Di Minco, promotore dell’iniziativa – che rivelano una sistematica e pressoché indiscriminata raccolta di dati personali ad opera degli apparati di “intelligence” americani (e non solo), in danno di cittadini e governanti europei, ci fa interrogare sul significato attuale e concreto del diritto alla Privacy. L’Ateneo camerte – prosegue il Prof. Di Minco – ad oggi è l’unica Università del mondo nella quale è stato attivato, a partire dal 2013, un insegnamento patrocinato e finanziato dalla Commissione Europea e specificamente dedicato al tema della Protezione dei dati personali nella Società dell’Informazione.

L’insegnamento, che si colloca nell’ambito del progetto europeo Jean Monnet, è stato svolto nel luglio 2013 in forma di Summer School con un ottimo risultato in termini di partecipazione e di gradimento”. Dopo i saluti introduttivi di Flavio Corradini, Magnifico Rettore Unicam e l’introduzione di Sandro Di Minco, Professore Jean Monnet, titolare del Modulo europeo Diritto dell’UE e protezione dei dati personali all’Università di Camerino, che modererà il dibattito, interverranno, nella veste di relatori, Bruno Gencarelli, Vice Capo Unità Protezione dei dati personali della Commissione Europea, Armando Spataro, Sostituto Procuratore della Repubblica di Milano, Maria Concetta De Vivo, docete Unicam in “Diritto delle Nuove tecnologie”, Antonello Soro, Presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.

“La raccolta preventiva e indiscriminata di dati personali è uno strumento davvero utile per garantire la sicurezza dei cittadini e combattere il terrorismo? Cos’era e a cosa serviva il Progetto PRISM? I diritti dei cittadini europei sono stati violati? Come ci si può difendere? L’Europa, il diritto Europeo, con particolare riferimento al nuovo regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali in corso di approvazione, sono strumenti adeguati per proteggere i cittadini europei e la loro privacy in rete? Il Garante privacy italiano come può tutelare i cittadini italiani? Esiste un possibile punto di equilibrio tra sicurezza e privacy?

A questi e ad altri interrogativi – afferma il Prof. Di Minco – si cercherà di rispondere nel corso dell’incontro che è patrocinato dall’Autorità Garante della protezione dei dati personali”. Nell’ambito dell’iniziativa la Prof.ssa Lidia Papavero dell’ITIS “Divini” di San Severino Marche consegnerà gli attestati di partecipazione alla Summer School 2013 “La Rete, i Cittadini e i Diritti”. Per l’incontro del 12 novembre è stata avviata la procedura per il riconoscimento di Crediti Formativi per Avvocati ed è stata richiesta alle Scuole d’Ateneo l’attribuzione di specifici Crediti Formativi Universitari per gli studenti Unicam che parteciperanno.






Questo è un articolo pubblicato il 07-11-2013 alle 16:08 sul giornale del 08 novembre 2013 - 391 letture

In questo articolo si parla di università di camerino, camerino, Unicam

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/T9v





logoEV
logoEV


Cookie Policy