I Teatri di SanSeverino si superano: 100 appuntamenti in 7 mesi!

Conferenza stampa presentazione stagione teatrale San Severino 8' di lettura 21/09/2015 - Quasi cento appuntamenti in cartellone in appena sette mesi, di cui oltre il settanta per cento gratuiti, tanti gli ospiti coinvolti e tutti di grande prestigio.

Monica Guerritore, Daniele Pecci e Pier Giorgio Bellocchio, Giulio Scarpati e Valeria Solarino, Gianfelice Imparato e Giovanni Esposito, Paolo Sassanelli e la giovane rivelazione del teatro Giordano Di Palma. Poi il cardinale Edoardo Menichelli, l’ex magistrato Gherardo Colombo, Chiara Moscardelli, Antonio Audino, Andrea Maggi e Alessandro Marzo Magno. In più il grande ritorno, in abbinamento alla prosa, della rassegna cinematografica al San Paolo con nove film.

Questa, in sintesi, la nuova stagione de “i Teatri di Sanseverino” presentata dal direttore artistico, Francesco Rapaccioni, e dal sindaco, Cesare Martini, in collaborazione con l’Amat, rappresentata da Raimondo Arcolai. L’immagine della stagione 2015-16 è “Danza immobile” di Vera Santarelli.

“La mia ultima stagione da direttore artistico – ha sottolineato Rapaccioni - continua sul tracciato delle precedenti con scelte di qualità per occasioni di incontro e confronto nei teatri cittadini sui temi in cui abbiamo creduto in questi anni: pacifica e costruttiva convivenza, solidarietà, rispetto reciproco, correttezza civica, mitezza e gentilezza, resistenza contro ogni forma di sopraffazione e discriminazione. Valori che rendono un privilegio vivere in un territorio geograficamente periferico ma culturalmente ricco e umanamente impagabile quale è il nostro. Personalmente sono da sempre convinto che se guardi il mondo con gli occhi dei più deboli e degli indifesi, puoi fare un mondo migliore per tutti”.

Apre il cartellone in abbonamento, domenica 11 ottobre alle 17, “Monsieur Ibrahim e i fiori del corano” di Érik-Emmanuel Schmitt, autore amato dal pubblico nelle scorse stagioni grazie a “Il visitatore” e “Variazioni enigmatiche”. Il giovanissimo Giordano Di Palma, accompagnato da un'orchestra jazz dal vivo, ripercorre le vicende del romanzo (da cui è stato tratto l'omonimo film con Omar Sharif) che racconta una grande amicizia tra un ragazzo ebreo e un anziano musulmano a Parigi: un confronto fra culture, generazioni e religioni che emozionerà il pubblico. I temi saranno affrontati nell'incontro con Antonio Audino, sabato 10 ottobre alle 17 nel foyer del Feronia. Domenica 8 novembre, alle ore 17, Daniele Pecci è protagonista, con Pier Giorgio Bellocchio e uno stuolo di giovani attori, di uno dei testi più celebri della drammaturgia, “Amleto” di Shakespeare, in un allestimento di grande impatto emotivo che pone la parola al centro. Domenica 20 dicembre, sempre alle 17, il Feronia ospita “Signori in carrozza! Da Londra a Bombay con “La valigia delle Indie”, commedia musicale che narra le vicende di un'orchestrina impegnata a provare un repertorio da suonare sul piroscafo che collegano la capitale inglese e la città indiana. Paolo Sassanelli è protagonista e regista del testo di Andrej Longo (autore Adelphi), insieme ad attori, cantanti e musicisti che suonano da vivo. Torna a San Severino, domenica 31 gennaio alle 17, una delle attrici più brave del teatro: Monica Guerritore che sarà protagonista e regista di “Qualcosa rimane”, del Premio Pulitzer Donald Margulies, dramma di grande forza sul confronto tra donne di diverse generazioni e con opposte aspettative dalla vita. Accanto a lei la giovane e brava Alice Spisa. Risate attese per domenica 28 febbraio, alle 17, con Elena Bucci e Marco Sgrosso della compagnia Belle Bandiere, impegnati in atti unici e racconti di Cechov sotto il titolo di “Svenimenti” insieme a Gaetano Colella, uno sguardo divertente e originale su situazioni quotidiane.

Teatro di impegno civile venerdì 4 marzo, quando all'Italia arriva il primo capitolo del grande progetto europeo W.I.S.E. che ha visto insieme scrittori e artisti di quattro Paesi (Italia, Germania, Polonia e Gran Bretagna) che, con centinaia di interviste, hanno ricostruito la storia del secondo Novecento dal punto di vista “minore” dei cittadini sotto la regia di Sonia Antinori, già presente nelle stagioni settempedane. “La storia raccontata a mio nipote” sarà al teatro Italia in due recite, una al mattino riservata alle scuole superiori e una la sera aperta al pubblico con prelazione agli abbonati che pagheranno la metà del costo del biglietto al momento della sottoscrizione dell'abbonamento. Ancora risate con un titolo celeberrimo, “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo: Gianfelice Imparato e un gruppo di bravissimi attori napoletani, diretti da uno dei più grandi registi italiani quale Alessandro D'Alatri, saranno al Feronia domenica 20 marzo, alle 17, con uno degli spettacoli più applauditi della scorsa stagione.

Chiude la stagione la drammaturgia contemporanea che lega cinema e teatro martedì 26 aprile alle 21: Giulio Scarpati e Valeria Solarino portano al Feronia, insieme ad altri attori, uno dei testi più amati degli ultimi anni, “Una giornata particolare”. Chi non ricorda con commozione il film di Ettore Scola con Sophia Loren e Marcello Mastroianni? Nora Venturini dirige l'adattamento per il teatro di una sceneggiatura da Oscar, uno spettacolo che tocca il cuore e fa riflettere, perfetto per chiudere il ciclo di questa direzione artistica.

Fuori abbonamento il palcoscenico è per le formazioni del territorio, “in modo da favorire la produzione, la ricerca e la sperimentazione in una prospettiva in cui la passione possa divenire occasione lavorativa” – spiega ancora il direttore artistico, Francesco Rapaccioni. Si inizia con una trasferta a Camerino, domenica 4 ottobre alle 21: dopo il successo dello scorso anno, “La musica del silenzio. Concerti in clausura” approda nel Monastero di Santa Chiara con un concerto del Coro Sant'Agostino, diretto da Morena Rinaldi, dedicato a San Francesco nel giorno in cui si festeggia il patrono d'Italia. Sabato 17 ottobre, alle 21, arrivano al Feronia per la prima volta le musiche della Grecìa salentina e il fado portoghese in una serata raffinata e coinvolgente organizzata dal Caem di Pietro Caglini.

Dopo l'Homeless rock festival (sabato 31 ottobre, al teatro Italia) la stagione concertistica prosegue al Feronia con l'Accademia Feronia (sabato 21 novembre alle 21), l'Orchestra Feronia (sabato 19 dicembre alle 21) e il Corpo filarmonico “Francesco Adriani” (martedì 5 gennaio gennaio alle 21) per i concerti di Santa Cecilia, Natale ed Epifania, appuntamenti tradizionali da quattro anni. A questi si aggiunge la novità del Concerto di Natale nella Cattedrale di Sant'Agostino offerto dal Coro Sant'Agostino, diretto da Morena Rinaldi (sabato 10 gennaio alle 21). Una serata tutta da scoprire è quella che sta preparando Vincenzo Lombardo su un suo testo inedito sabato 5 marzo alle 21.

In chiusura la stagione teatrale in dialetto con la nuova commedia del settempedano Gruppo Teatrale L'Alternativa (due serate) e “La mandragola” di Machiavelli nella versione dialettale proposta dalla Filodrammatica Piorachese. A completare il classico appuntamento con “il dialetto, lingua madre”: Rossano Cacciatori incontra il “circolo dei lettori” e presenta a teatro Italia il suo nuovo libro (sabato 19 marzo alle 21).

ABBONAMENTI

I prezzi di abbonamenti e biglietti restano gli stessi anche per la nuova stagione. E’ da nove anni che “i Teatri di Sanseverino” confermano questa scelta avallata appieno dall’Amministrazione comunale nonostante l'aumento del numero degli spettacoli. Inoltre sono previsti sconti e agevolazioni e la maggior parte degli appuntamenti fuori abbonamento è a ingresso gratuito.

Gli abbonati possono riconfermare il proprio posto dal 3 al 6 ottobre, dalle ore 17 alle 21. I nuovi abbonamenti saranno in vendita il 9 e 10 ottobre, ore 17-21, con possibilità di prenotazione telefonica il 9 ottobre dalle 9 alle 13 allo 0733 641255. Torna il babysitting gratuito durante gli spettacoli in abbonamento al Feronia.

Questi i prezzi degli abbonamenti: sette spettacoli al Feronia a posto fisso, 8 film al San Paolo a posto libero platea e posto palco settore A euro 130, posto palco settore B/1 euro 100, posto palco settore B/2 euro 74, posto palco settore C e loggione euro 60, loggione ridotto euro 30 (sconto giovani fino a 26 anni compiuti, Feronia loggione in piedi e San Paolo posto libero). Per i biglietti al Feronia (in base alla disponibilità dei posti) platea e posto palco settore A euro 23, posto palco settore B/1 euro 18, posto palco settore B/2 euro 14, posto palco settore C e loggione euro 12, posto in piedi loggione euro 8.

Vendita biglietti e prenotazioni telefoniche presso il botteghino del Feronia (0733 634369) il giorno dello spettacolo: ore 14-17 se pomeridiano, ore 17-21 se serale. Le prenotazioni telefoniche vanno confermate con l'acquisto del biglietto almeno 30 minuti prima dell'inizio della recita. Ogni persona può prenotare o acquistare fino a 4 biglietti.

Al Feronia fuori abbonamento: 4 ottobre, 21 novembre, 19 dicembre, 5 gennaio, 9 gennaio e 6 marzo ingresso gratuito; 17 ottobre, 2, 3 e 10 aprile ingresso unico euro 10. San Paolo per i non abbonati euro 5. Per “Il mattino ha l'oro in bocca” posto unico euro 15.






Questo è un articolo pubblicato il 21-09-2015 alle 15:46 sul giornale del 22 settembre 2015 - 400 letture

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