Sanità, Procaccini: 'Serve un progetto comune con altre realtà. Nostra amministrazione isolata'

ospedale di Matelica 3' di lettura 29/12/2015 - Sono venuta a conoscenza che in tarda mattinata è stato consegnato personalmente ad alcuni membri della IV commissione sanità della Regione Marche, un documento per l'ospedale di Matelica redatto da alcuni nostri amministratori, in barba alla nostra richiesta di riunire la commissione sanità comunale dove sono presenti tutte le forze che rappresentano la cittadinanza al fine di redigere un documento congiunto.

La proposta non corrisponde al libro bianco e al documento sottoscritto anche dai Sindaci dei comuni limitrofi entrambi votati all' unanimità dal consiglio Comunale di Matelica (leggi).

Non sono state convocate né la commissione sanità né i capogruppo sono stati informati, è arrivata solo la convocazione per il 4 gennaio (leggi).

La sanità non è proprietà privata dell'attuale amministrazione comunale, è "res pubblica" quindi d'interesse cittadino. Dal documento si evince che l'attuale amministrazione chiede il medico a bordo dell'autoambulanza, la trasformazione di 10 posti letto di Rsa in cure intermedie e non in Lumpa, forse a scapito della permanenza del punto di primo intervento, nonchè la trasformazione dei 20 posti di riabilitazione di cui 10 intensiva e 10 estensiva, in 20 tutti in intensiva.

Noi di Nuovo Progetto Matelica unitamente al Sindaco Pezzanesi, al Presidente del consiglio comunale di Tolentino Mauro Sclavi e ad altri rappresentanti del territorio, abbiamo redatto un documento che riguarda tutta l'Area Vasta numero 3. Ho agito in questo modo, cioè in collaborazione con chi conosce a menadito la situazione delle emergenze sanitarie, non guardando solo alla nostra città, ma a tutta la situazione dell'entroterra, perché sono convinta che sia necessario sviluppare i progetti con le realtà che si trovano nella nostra stessa situazione.

Sono davvero preoccupata di questo isolamento dell'amministrazione comunale; nonostante Ceriscioli non abbia mantenuto le promesse verbali fatte al Sindaco, promesse al vento, a quanto pare, ora vanno ancora da soli a chiedere aiuto in regione, senza consultare almeno le opposizioni locali.

Dopo il comunicato che abbiamo inviato lunedì sera (leggi) mi sarei aspettata una telefonata da chi di dovere, per poter analizzare insieme il progetto in questione. Ci era sembrato sincero il comunicato dell'avvocato Casoni ed anche le parole della consigliera Medici, in realtà questo strano bisogno di essere i primi della classe sta provocando troppi danni alla nostra amata Matelica. Mi auguro che al più presto ci arrivino notizie positive in materia di 118 e di punto di primo intervento.

Alla luce di quanto sopra, si chiede, come preannunciato in consiglio comunale, che la riabilitazione specialistica, l'RSA ed eventualmente la Lumpa e non le cure intermedie vengano unitamente messe a gara e affidate al privato in convenzione con l'ASUR (per il cittadino non vi è nessun costo aggiuntivo). Per Nuovo Progetto Matelica la priorità è il servizio e la qualità.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-12-2015 alle 17:37 sul giornale del 30 dicembre 2015 - 1101 letture

In questo articolo si parla di sanità, politica, matelica, rosanna procaccini

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