Matelica, sanità: il punto dell'amministrazione comunale

matelica 3' di lettura 09/01/2016 - In vista della ripresa della discussione in commissione sanità della Regione Marche, l'amministrazione comunale di Matelica intende informare i cittadini dell'attuale situazione dell'ospedale di Matelica, sulla base delle azioni poste in essere sin dall'insediamento nel maggio del 2014.

E' necessario ricordare che la situazione attuale parte dalla delibera regionale 735 del 20 maggio del 2013 in cui era previsto il declassamento della struttura di Matelica da ospedale a Casa della Salute nella quale eranpo contemplati i servizi di RSA con 20 posti letto, 20 posti di riabilitazione da mettere a convenzione con struttura privata e la presenza del 118 per le 12 ore diurne, oltre al punto prelievo e la diagnostica di base. Dopo numerose riunioni con i vertici regionali dell'Asur, il Comune di Matelica si è posto come capofila di una cordata di 7 sindaci della zona montana della Provincia di Macerata per sensibilizzare anche la Regione Marche sui problemi legati alla necessaria presenza del 118/h24 e delle guardie mediche sul territorio. Siamo stati i primi di tutta la Regione.

Il 6 novembre 2015 il consiglio comunale ha approvato due importanti delibere, entrambe all'unanimità (con i voti di tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione): il documento intercomunale di difesa dei servizi sanitari dell'emergenza/urgenza territoriali e LIbro Bianco in materia sanitaria.

In quest'ultimo sono scritte le richieste del Comune per modificare la delibera 735/2013 con vantaggi per il nosocomio matelicese e per il territorio. In sostanza si richiedeva la presenza del 118 medicalizzato nelle 24 ore e la possibilità di ampliare l'offerta dei servizi di degenza e riabilitazione.

Questo documento è stato subito inviato alla Regione, al presidente ed ai consiglieri regionali. A seguito di questi contatti il sindaco Delpriori, venerdì 4 dicembre, ha avuto un incontro con lo stesso presidente Ceriscioli in cui ha ribadito le richieste espresse nel Libro Bianco e le risposte del presidente hanno giustificato un certo ottimismo.

La DGR 1183/2015 del 22 dicembre, invece, non prevede quanto richiesto e da quel giorno l'amministrazione comunale ha intessuto una fitta serie di contatti con il Consiglio Regionale e con la struttura dell'Asur per cercare di sensibilizzare nuovamente le esigenze del territorio.

A valle di tutto questo, in occasione della commissione sanità della Regione del 29/12/2015 il sindaco e altri 7 membri dell'amministrazione, si sono recati ad Ancona per incontrare i consiglieri regionali impegnati nella delicata discussione ed insistere ancora una volta sulle richieste espresse nelle altre occasioni. Dopo quell'incontro, è stata convocata la commissione sanità comunale e insieme la conferenza dei capigruppo il 4 gennaio, in cui tutti i componenti, anche di minoranza (erano presenti: Casoni, Sorci, Mosciatti, Medici, Procaccini, Mori e Baldini), hanno dato mandato all'amministrazione di continuare sulla linea del Libro Bianco.

Prossimo passaggio fondamentale sarà la commissione sanità regionale di lunedì 11 gennaio, che fa seguito a quella del 29 dicembre. Sui social network si è proposto da parte di alcuni cittadini di indire una manifestazione a difesa dei servizi sanitari del territorio e l'amministrazione saluta con favore tale iniziativa nell'ottica della partecipazione democratica da parte di tutti, per il raggiungimento di un fine comune.

La giunta comunale ed i consiglieri hanno tenacemente tenuto rapporti e utilizzato strumenti istituzionali e politici a tutti i livelli scegliendo sempre la via del rispetto delle regole amministrative.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-01-2016 alle 21:43 sul giornale del 11 gennaio 2016 - 614 letture

In questo articolo si parla di sanità, politica, matelica

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