Sicurezza nelle scuole: mozione del consigliere regionale Bisonni

Sandro Bisonni 2' di lettura 28/11/2016 - Sul tema della sicurezza sismica e antincendio delle scuole Bisonni, in tempi non sospetti, è stato il primo e l'unico ad intervenire con interrogazioni, mozioni e accessi agli atti dai quali è scaturito il fatto che molte informazioni non sono in possesso della Regione Marche.

“La mancanza di una fotografia dello stato delle strutture scolastiche marchigiane dal punto di vista delle norme antisismiche e antincendio a mio avviso è grave quanto urgente, eppure ad oggi sono l'unico ad aver presentato atti formali in tal senso, non voglio pensare che questo argomento interessi solo al sottoscritto”.

Lo afferma il consigliere regionale Sandro Bisonni che, per far luce sulla questione e porvi quanto prima rimedio, oggi ha presentato una altra mozione nella quale chiede all'Esecutivo regionale l'impegno “ad acquisire tutti i dati precisi e puntuali dello stato in materia di normativa antisismica e antincendio di tutte le strutture scolastiche presenti nel territorio marchigiano, con la definizione precisa degli interventi e degli investimenti necessari”.

“I recenti eventi sismici hanno evidenziato la debolezza e pericolosità – spiega Bisonni – delle scuole marchigiane. Sono circa 160 gli istituti scolastici dichiarati inagibili o temporaneamente inagibili alla data del 14 novembre”. Secondo il consigliere regionale “un quadro dettagliato della situazione si rende necessario per poter elaborare un piano di investimento finalizzato a mettere in sicurezza le strutture non a norma e approntare un programma politico che preveda investimenti nella prevenzione”.

E ancora: “L'incolumità dei cittadini marchigiani è priorità irrinunciabile e, dunque, mantenere e sostenere i costi di una banca dati dell'anagrafica dell'edilizia scolastica incompleta e non aggiornata è pressoché inutile e inefficace”.

Nella mozione Bisonni, oltre a quanto sopra, sollecita la Giunta ad “intraprendere azioni per far in modo che i Comuni, le Province e gli altri enti preposti inseriscano, ove mancanti, e aggiornino, se obsolete, tutte le informazioni sulle strutture scolastiche di propria pertinenza nella banca dati dell’anagrafica regionale edilizia scolastica Ares”.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-11-2016 alle 16:57 sul giornale del 29 novembre 2016 - 1484 letture

In questo articolo si parla di regione marche, politica, macerata, Sandro Bisonni

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