Lara Ricciatti a Camerino: due proposte di legge sulla zona franca e la fusione di comuni

Lara Ricciatti 2' di lettura 13/02/2017 - “Questo non è il tempo delle contrapposizioni, ma quello della ricerca di soluzioni che consentano ai cittadini di non abbandonare le aree montane”.

Lo ha affermato l’on. Lara Ricciatti di Sinistra Italiana nel corso della conferenza stampa tenutasi lunedì mattina a Camerino, dove sono stati affrontati alcuni dei nodi più critici delle misure adottate dal governo sul sisma che ha colpito il centro Italia.

La deputata di Sinistra italiana ha presentato un report con tutte le iniziative parlamentari a favore dei territori colpiti dal terremoto, molti dei quali realizzati in collaborazione con l’associazione Officina2630.it. Tra le iniziative più significative due proposte di legge: una a favore dell’istituzione di una zona franca nelle aree del sisma, per consentire una ripresa rapida e duratura delle attività produttive, e una per la fusione dei comuni che renda ‘conveniente’ la riorganizzazione nelle aree terremotate, attraverso un sistema di incentivi economici.

“In questi mesi ho percorso in lungo e in largo le aree terremotate - ha affermato Ricciatti - perché credo che sia necessario, al di là del lavoro in Parlamento, rendersi conto personalmente della situazione dei territori e dei bisogni dei cittadini per riportarli nelle sedi istituzionali. Il report che presentiamo oggi nasce da questa attività. Non sono poche le criticità riscontrate in questi mesi - ha continuato Ricciatti - da una eccessiva burocrazia, alla lentezza degli interventi, sopratutto nel riconoscimento dell’agibilità delle case ancora in piedi. Emblematico il caso dello stop alle casette di legno acquistate dei privati voluto, da Governo e Regione Marche, perché violerebbero le norme urbanistiche vigenti. Una posizione paradossale in territori dove ci sono ormai quasi solo macerie e che sembrano lontane dalla flessibilità e dal buon senso di cui avremmo bisogno in questa fase. Altrettanto inaccettabili i ritardi nella consegna delle stalle provvisorie per gli allevatori. Che sarebbe arrivato l’inverno lo sapevamo, che le stalle sarebbero state fornite con tempi così lunghi speravamo di no”.

“Al di là dei singoli interventi, sui quali lavoriamo con una attività di stimolo e monitoraggio che parte dal territorio per il territorio, resta fondamentale capire come si intende intervenire nella fase di ricostruzione, quale il modello di sviluppo da adottare per evitare che molti di questi territori si spopolino nelle more degli interventi. I cittadini delle aree terremotate hanno dimostrato grande dignità, forza e determinazione nel non voler abbandonare il loro territorio, anche a costo di grandi sacrifici. Il minimo che le istituzioni possono fare è dire con chiarezza come e quando si pensa di ricostruire quelle realtà. Sarebbe segno di maturità, oltre che di civiltà”, ha concluso Ricciatti.


da On. Lara Ricciatti
Deputata Sinistra Italiana





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-02-2017 alle 13:55 sul giornale del 14 febbraio 2017 - 1099 letture

In questo articolo si parla di politica, camerino, Parlamento, lara ricciatti, sinistra italiana

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