Una Lim di ultima generazione per la scuola primaria di Pievebovigliana: la solidarietà dei pescatori marchigiani (foto)

4' di lettura 03/03/2017 - Consegnata venerdì a Pievebovigliana, presso la scuola nella tensostruttura che ospita gli alunni delle scuole primaria e secondaria, la seconda lavagna multi-touch (LIM) offerta dalla sezione marchigiana della Federazione Italiana Pesca Sportiva guidata da Sandro Fiorentini.

Lavagna digitale e polifunzionale di ultima generazione che può essere utilizzata anche come computer, tablet e video. Questo secondo esemplare assegnato alla scuola primaria, va a equilibrare i due ordini dopo l’altra donazione ricevuta in precedenza dalla scuola secondaria.

Un’iniziativa che ha trovato il consenso ed il consiglio dell’assessore regionale al turismo e cultura Moreno Pieroni e montata all’istante dalla ditta Eugeni Tecnologie di Magliano di Tenna per la gioia dei bambini, insegnanti e delle istituzioni. Ad accogliere a scuola la lavagna anche il vice presidente della FIPS Alfredo Santoni, l’ex sindaco di Pievebovigliana Sandro Luciani e quello di Fiordimonte Massimo Citracca. I due centri si sono uniti da gennaio in un unico comune denominato Valfornace, con le scuole ospitate a Pievebovigliana e ad aprile le elezioni per il nuovo primo cittadino. “Oggi è una giornata di festa e di gioia per noi che abbiamo ruoli istituzionali – dice l’assessore regionale al turismo, cultura e caccia e pesca Moreno Pieroni – ma soprattutto, per il neo comune di Valfornace e tutti questi ragazzi delle scuole elementari, grazie all’intuizione e alla raccolta fondi, fatta dalla federazione de Pesca sportiva delle Marche. Da adesso in poi gli alunni possono godere di una lavagna tecnologicamente avanzata e made in Marche. Naturalmente, questo non ci deve distogliere dalle giuste attenzioni che quotidianamente dobbiamo imporre per normalizzare il nostro sistema marchigiano in tutti i settori, per far sì che i nostri concittadini che hanno vissuto questi drammatici sismi, possono ritornare e usufruire delle strutture che hanno avuto nei mesi passati”.

Il problema di riportare la gente ospitata altrove, in prevalenza lungo la costa, nei rispettivi territori, tra cui bambini che fanno ancora spoletta proprio per tornare nella loro scuola, è un problema che la Regione sta affrontando quotidianamente e sul quale va fatta chiarezza. “Sono convinto che i problemi ci siano – aggiunge Pieroni su tema di far rientrare gli sfollati – perché questo infinito e drammatico sciame sismico ha colpito un’area vastissima. Basti pensare che la Regione Marche ha il 62% dei territori colpiti rispetto alle altre quattro regioni. Ma aldilà di queste valutazioni, il presidente Ceriscioli lo sta facendo, dobbiamo accelerare, soprattutto snellire e sburocratizzare. Capisco che dobbiamo essere attenti a tutto, ma anche che la burocrazia certe volte può creare più danni rispetto a tante altre situazioni.”

“L'anno scolastico sta finendo, ma le emergenze ancora non possono finire – prosegue Pieroni – ma già costruire tante scuole, pronte per il prossimo anno scolastico 2017-2018 credo che sia un grande segnale che permette di dare serenità a tante famiglie”.

“Questa donazione è nata su suggerimento dell’assessore regionale al Turismo Cultura e Caccia e Pesca Moreno Pieroni – dice il presidente regionale della FIPS Sandro Giorentini – noi come federazione abbiamo accolto subito questo consiglio e ci siamo mossi per attivare questa raccolta fondi attraverso i nostri soci, che in tutta la regione sono 4000 circa. Siamo riusciti in poco tempo a mettere insieme la somma necessaria per regalare questa lavagna super tecnologica ai ragazzi delle scuole. Il dubbio era se versare la somma su un conto della Protezione civile di cui facciamo parte, oppure farlo direttamente e donarlo come oggetto pratico. E’ prevalsa in consiglio questa seconda ipotesi perché appunto lo ritenevamo più giusto, è una cosa concreta che arriva immediatamente e va a supporto delle scuole. Poi, da quello che so, questa LIM (lavagna) è il futuro e fa parte dell’ultima generazione, quindi spero che sia utile. Anche in questo caso abbiamo guardato all’equilibrio, so che già una scuola ne aveva una e noi abbiamo pensato di donarla all’altra scuola. Devo ringraziare tutti i soci e le società che hanno contribuito”.

“Questo modello che si chiama Digi Quadro è il sostituto della classica Lim con proiettore, diciamo il successore - spiega Andrea Eugeni della “Eugeni Tecnologie di Magliano di Tenna” - questo ha un dispenser attivo di 65 pollici con 10 tocchi contemporanei di azione con cui i bambini possono scrivere insieme. E’ un display Full HD e la particolarità è che ha un pc integrato che lo rende praticamente autonomo, con una spina soltanto si alimenta il display, la wifi e il pc, con il carrello non necessita di installazione a muro, quindi resta particolarmente adatto in queste situazioni di emergenza provvisorie. Ha una multi applicazione didattica, in pratica è come se fosse un pc e un grande tablet. E’ facilmente spostabile e adattabile nelle successive sistemazioni di cui la scuola potrà godere.”

(sotto alcune foto della consegna della Lim, clicca sulle immagini per ingrandire)








Questo è un articolo pubblicato il 03-03-2017 alle 18:27 sul giornale del 04 marzo 2017 - 1415 letture

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