Tiro alla fune: Cobra di Fermo e San Rocco Faenza protagonisti al palasport di San Severino

1' di lettura 27/03/2017 - Come da pronostici i Cobra di Fermo hanno conquistato l’oro al Campionato italiano di tiro alla fune disputatosi domenica scorsa al palasport comunale “Albino Ciarapica” di San Severino Marche nella categoria 680 chilogrammi.

I Cobra, però, non sono riusciti a bissare il successo nei 640 chilogrammi dove si è imposta, invece, la formazione del San Rocco Faenza. I fermani perdono un’imbattibilità rimasta indiscussa nell’ultimo decennio. A completare il podio la formazione napoletana del Lubrensis che, dopo aver compiuto un percorso netto nelle eliminatorie, si è fermata in semifinale contro il Faenza per poi aggiudicarsi il bronzo sconfiggendo la Monturanese.

Nei 680 chili il team fermano si è conquistato l’alloro nazionale con una vera e propria prova di forza. Più combattuta la finale di consolazione terminata con la vittoria di Cuneo sui Cerberi di Camaiore. Ben undici le formazioni presenti al palas settempedano: Cobra Fermo, Cavalcata dell’Assunta Fermo, Monte Urano, Black Bull Camaiore, Cerberi Camaiore, San Rocco Faenza, Lubrensis Napoli, Arco Trento, Falchi e Diamanti di Cuneo e, naturalmente, il Giaguaro Serralta che si è comportata molto bene.

Nella categoria 640 kg i settempedani hanno faticato parecchio mentre nella 680 kg il team Giaguaro ha chiuso al quarto posto.

Ad arbitrare le sfide al palas “Ciarapica” anche il settempedano Andrea Nasso, arbitro internazionale che di recente ha preso parte anche ai campionati mondiali disputatisi a Malmoe, in Svezia. Alla premiazione ufficiale hanno preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente nazionale della Federazione italiana sport e giochi tradizionali, Enzo Casadidio, e il presidente della Polisportiva Serralta, Marco Crescenzi, che ha organizzato l’evento sportivo.