Camerino riparte dal Sottocorte Village (foto)

5' di lettura 09/12/2018 - Inaugurato in grande stile per il nuovo centro commerciale di Camerino, denominato “Sottocorte Village”, sorto in appena 4 mesi in località San Paolo, dove si è concentrata gran parte della popolazione, sfrattata per il sisma di oltre 2 anni fa dalle proprie abitazioni del centro storico, che è ancora zona rossa.

Sarà appunto il Sottocorte Village il nuovo cuore pulsante e provvisorio della città in attesa della ricostruzione, che stenta ancora a partire. Inaugurazione che è stata anche a rischio per la tragedia nella discoteca di Corinaldo, poi ricordata con un minuto di silenzio. “Intanto devo esprimere la mia vicinanza, quella dell’amministrazione e di tutto un territorio alle famiglie dei ragazzi che hanno perso la vita ed ai feriti della tragedia di Corinaldo – ha esordito il sindaco Gianluca Pasqui – per un po’ abbiamo pensato di annullare l’inaugurazione, poi, trattandosi di commercianti e della ripartenza reale della nostra città, abbiamo deciso che anche questo significa onorare chi non c’è più. Nella giornata del dolore, esprimo comunque grande soddisfazione per quanto riguarda Camerino, che ritrova così il suo centro per la socialità, fatto dai suoi commercianti, che hanno sofferto più di altri e che ripartono dall’interno di questa struttura, ma anche a quelle partite Iva, professionisti e commercianti che hanno delocalizzato la propria attività. Con oggi terminiamo uno dei momenti più brutti della storia della nostra città e ci apprestiamo a guardar al futuro chiamandolo ricostruzione”.

Il nuovo centro commerciale è frutto del progetto ideato dalla scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino ed è stato realizzato dall’ ATI, l’Associazione Temporanea di Imprese costituita dalle ditte: Crucianelli Restedile srl di Tolentino, Grime srl di Corridonia, Eredi Paci Gerardo di Corridonia e SCS di Petriolo. L‘ATI si è aggiudicata l’appalto, mentre la struttura è stata finanziata completamente dalla Protezione Civile, che si è accollata anche le spese della terra su cui è sorta. Sono circa 70 i negozi ospitati nella nuova struttura, disposta su più livelli, con aree verdi e parcheggi ed una grande piazza circoscritta dalle varie strutture e che sarà anche punto ritrovo, ma anche di attrazione per eventi.

“Oggi è una data importantissima – dice il presidente dell’associazione commercianti di Camerino Carlo Croia – ho definito questa sorte di ripresa come un mosaico ed oggi è un tassello importantissimo che la città va ad apporre in questo mosaico. Dobbiamo essere consapevoli che il percorso è lungo, quindi pian piano e con la buona volontà di tutti riusciremo a riempire tutti quei pezzi del mosaico. Non esiste una città se non c’è il commercio, che porta vita, movimento, rea socializzazione, crea tutti. Ho sentito molti lamentarsi sul fatto delle iniziative per i commercianti, ma una città non può vivere senza commercio”.

L’inaugurazione, che si è aperta con un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime della discoteca di Corinaldo, è proseguita con l’esibizione della banda di Camerino che ha eseguito gli inni nazionale e cittadino, con i quali ha introdotto il taglio del nastro da parte delle autorità competenti. Momento solenne la benedizione del neo arcivescovo di Camerino mons. Francesco Massara. “Sicuramente siamo solidali con tutte le famiglie coinvolte nella tragedia che è successa a Corinaldo – esordisce il vescovo Massara – per Camerino invece è una giornata di gioia, per l’apertura di questo centro rappresenta un l’inizio di un nuovo momento di speranza, di gioia e di solidarietà fra la gente di questa città. Diciamo che questo luogo può dare l’idea del modo diverso di stare insieme, per cui siamo tutti contenti di essere qui. Siamo tutti contenti oggi di essere qui. Può essere l’inizio di una nuova ricostruzione, intanto interiore della gente, che ritrova la speranza di poter rinascere ed anche queste strutture aiutano molto in questo senso. Dobbiamo ricominciare, dobbiamo guardare in alto. Quando sono arrivato a Camerino ho pensato …dove posso incontrare la gente non avendoci più gli spazi e le chiese...da oggi abbiamo un luogo per farlo”.

La cerimonia si è conclusa con uno spettacolo dei protagonisti delle IENE; la nota trasmissione televisiva di Mediaset, con il “Trio Live Rocking” composto da Filippo Roma, Andrea Agresti e Luigi Pelazza, protagonisti dello show “Tre Civette sul Como”, che prima dello show hanno fatto visita a tutti i commercianti del nuovo complesso, con quest’ultimi che hanno offerto ciascuno un piccolo rinfresco. Per i commercianti del centro storico, stavolta il trasferimento è stato breve, considerato che la tensostruttura che li ha ospitati da dopo il sisma fino ad ora, si trova a pochi metri, infatti il City Park è dall’altra parte della strada che porta al “Sottocorte Village”.

Il nuovo centro commerciale, va a completare la sistemazione provvisoria dell’intera città in quella zona, dove poco distante sono state concentrate oltre il 90% delle Sae e che già aveva visto potenziarsi le strutture universitarie con il nuovo studentato. Nell’intera area fra via Madonna delle Carceri e San Paolo, dove erano già situati tre supermercati, si erano spostate privatamente, anche altre attività commerciali.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-12-2018 alle 14:21 sul giornale del 10 dicembre 2018 - 4221 letture

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