Due atleti del Cus Camerino alle Universiadi di Napoli

3' di lettura 28/06/2019 - Lo sport universitario accende i riflettori sull’ormai prossima inaugurazione della 30^ Universiade, l’Olimpiade per studenti universitari di età compresa fra i 18 e 25 anni, in programma a Napoli dal 3 al 14 luglio. Una vera festa di sport e fratellanza, come quella che poi si terrà subito dopo a Camerino dal 14 al 21 luglio prossimo con la 9^ edizione degli Europei Universitari di Tennistavolo.

In gara alle Universiadi con la maglia azzurra fra i 413 atleti schierati per L’Italia, ci sono anche due studenti di Unicam e del Cus Camerino ed entrambi fanno parte della delegazione di Atletica leggera. Si tratta precisamente del pesista Sebastiano Bianchetti, lanciatore delle Fiamme Oro, che ha regalato l’oro al Cus Camerino ai recenti Campionati Universitari 2019 svoltisi a L’Aquila, dove ha ottenuto la misura di 19,15, per poi migliorare il suo primato outdoor e superare per la prima volta i 20 metri con un lancio di 20,17 mt. Con Bianchetti l’altra fetta di Cus Camerino è rappresentata dal mezzofondista veloce Yassin Bouih, altro atleta di livello internazionale che dal 2015 fa parte del G.S. Fiamme Gialle, vincitore dell’oro ai Cnu 2019 di L’Aquila sui 5000 mt in 14’38”89.

Yassin è nato a Reggio Emilia nel ’96 da famiglia marocchina, che per lavoro era giunta in Italia, precisamente a Torino. A Reggio Emilia viene scoperto dal tecnico dell’atletica reggiana Paolo Gilioli, che nota subito le sue qualità per il mezzofondo, rispetto allo sprint per il quale il giovane aveva iniziato a frequentare la pista di atletica. La sua escalation di risultati è subito eccezionale con il titolo italiano allievi nei 1000 mt indoor, per poi conquistare il titolo europeo under 23 Juniore a squadra di cross nel 2014, quello Under 23 nel 2016 diventando il quarto italiano di sempre nei 3000 mt indoor con 7,50”94 nel 2018.

Diplomato all’istituto tecnico (indirizzo relazioni internazionali), Yassin Bouih è studente di giurisprudenza a Camerino dove si reca anche per alcuni periodi di preparazione.

I due atleti targati Cus Camerino sono due pedine importanti per la selezione azzurra, che ha grandi aspettative per queste Universiadi di Napoli, dalle quali ci si attende circa 40 medaglie complessive. Qualcuna dell’atletica potrebbe arrivare proprio da questi due ragazzi, dimostratisi in crescita nella marcia di avvicinamento. Gli atleti del Cus Camerino, alle precedenti edizioni delle Universiadi hanno conquistato fino ad ora in tutto 20 medaglie, di cui 4 d’oro, 4 d’argento e 12 di bronzo.

Fra i nomi più significativi troviamo nell’oro quelli delle fiorettiste Elisa Di Francisca, Claudia Pigliapoco (2) e Valentina Vezzali. Mentre per gli argenti oltre alle fiorettiste Vezzali e Alica Volpi ci sono anche il lanciatore del disco Giovanni Faloci e il calciatore Girolamo D’Alessandro. Occhi puntati davanti alla tv per vedere le avventure sportive degli azzurri, grazie anche all’ampia copertura Rai su questi giochi, a cominciare dalla cerimonia di apertura del 3 luglio allo stadio San Paolo con inizio alle ore 21.

Si tratta di un’edizione importante e storica questa 30^ universiade, soprattutto per l’Italia, in quanto coincide con il 70° anniversario della fondazione della FISU (nonché della prima manifestazione FISU tenutasi a Merano nel 1949) quindi con il 60° anniversario della prima Universiade di Torino 1959 e anche con il 40° anniversario del leggendario record del mondo sui 200 metri in 19”072 di Pietro Mennea nella edizione delle Universiadi tenutasi a Città del Messico nel 1979. Di rilievo anche le cifre di questa 30^ Universiade, la quinta italiana, con oltre 8000 atleti in rappresentanza di 130 Paesi, con al debutto l’Arabia ed il Kosovo.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-06-2019 alle 12:17 sul giornale del 29 giugno 2019 - 761 letture

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