Quattro anni dal sisma del 26 ottobre 2016. La lettera del sindaco di Camerino ai cittadini

sborgia 2' di lettura 26/10/2020 - Carissimi cittadini, sono passati quattro lunghi anni da quel tragico 26 ottobre 2016.

Il ricordo di quegli istanti, drammatici e interminabili che hanno sconvolto le nostre vite, rimarrà per sempre impresso nella memoria e nella coscienza di ognuno di noi. La nostra esistenza è stata profondamente segnata dal terremoto e, con essa, il concetto stesso del nostro vivere quotidiano ha assunto forme e significati diversi. Abbiamo imparato a conoscere e convivere con il senso di angoscia, sgomento, solitudine, disorientamento. Abbiamo, però, compreso l’essenza e la valenza di sentimenti profondi quali la solidarietà, la generosità, la condivisione, l’amicizia; in una parola abbiamo riscoperto il senso di sentirsi “comunità”.

Una comunità connotata da un forte radicamento alle origini, fiera del suo passato e allo stesso tempo padrona del suo destino. Oggi più che mai abbiamo necessità di rimanere “uniti”. Attraversiamo un momento delicato e complesso della nostra storia: alle già gravi difficoltà di rialzarci dalle conseguenze nefaste della crisi sismica del 2016, ha fatto seguito una crisi pandemica di proporzioni planetarie che si è abbattuta con una violenza senza pari e che continua a falcidiare le fasce più deboli della nostra società sia in termini di vite umane sia in termini di capacità economica.

E’ una fase difficile del nostro tempo che va affrontata con forza e responsabilità. Non possiamo e non dobbiamo arrenderci alla rassegnazione; non possiamo e non dobbiamo abbandonare la speranza di rivedere la nostra Città finalmente ricostruita; non possiamo e non dobbiamo rinunciare al sogno di vedere il Mondo liberato dalla morsa assassina di un virus che ci costringe al distanziamento, che ci vieta lo scambio di un abbraccio, che ci impedisce di testimoniare l’amore di cui solo l’uomo è capace. Il cammino è ancora una volta in salita: occorre fiducia e determinazione. Abbiamo tutti il dovere di collaborare nella ricostruzione fisica e sociale della nostra Città; è un impegno che abbiamo il dovere di onorare nei confronti dei nostri figli, dei nostri nipoti, della nostra famiglia, del nostro prossimo.

Tutti insieme, con coraggio e con l’aiuto di Dio, supereremo questo momento.


   

da Sandro Sborgia
Consigliere comunale





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-10-2020 alle 22:03 sul giornale del 27 ottobre 2020 - 271 letture

In questo articolo si parla di politica, camerino, comunicato stampa

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