Per Matelica: "Per Ciccardini spendevamo troppi soldi in cultura, ora dice il contrario"

3' di lettura 09/06/2022 - Ci vuole coraggio. Questo va detto, ci vuole proprio coraggio. Ciccardini che dice che il settore Cultura come gestito da Per Matelica era in stato di abbandono (leggi). E farebbe già ridere così, ma forse qualcosa si può dire.

E va bene che ci sono palazzi inagibili a Matelica, ma il terremoto c’è stato nel 2016, noi abbiamo gestito l’emergenza e abbiamo usato gli spazi che avevamo, Ciccardini ha chiuso tutto, ha sprangato i portoni ben dopo il sisma e dopo anni non è riuscito a fare nulla. Questo è un dato inoppugnabile. Del Museo Piersanti non vogliamo parlare perché la sua chiusura totale è solo figlia della ripicca dell’assessore e del direttore e non sappiamo come saranno le opere dopo tutti questi anni di abbandono. Si vedrà. Ma per il resto?

L’estate di Per Matelica, senza considerare le attività della Pro Loco, prevedeva la Festa della Musica, Conosciamo l’autore, la Festa dello Sport di Montagna, la Festa del Verdicchio, Risorgi Marche, la Festa dei Matti, Matelica Segreta (con il comitato centro storico), concerti, presentazioni e altro ancora. C’erano Summer School con la Fondazione Zeri di Bologna e Summer Class di Musica, mostre di livello internazionale con migliaia di visitatori. Per anni lo stesso Ciccardini e pure il sindaco ci hanno detto che buttavamo via soldi per la cultura, così tanto che si sono premurati anche di mandare lettere alla Procura della Repubblica per denunciare la cosa.

Spendevamo troppi soldi in cultura. E ora? Ciccardini dice il contrario? Fa ridere, appunto. La cultura per noi era un volano di sviluppo economico e i soldi erano investimenti per il turismo e per la comunità. La voce del bilancio sulle attività culturali prevista dallo stesso Ciccardini è poco più di 10000 euro. Spiccioli in pratica su un programma messo in discussione anche da alcuni membri della maggioranza durante l’ultimo consiglio comunale, dove la consigliera Biocco ha sollevato non poche perplessità proprio sul settore della cultura. Questo perché a leggere bene si capisce che per l’assessore sono sufficienti le visualizzazioni su YouTube oppure un progetto su meridiane e su una copia del Globo che non piace ai cittadini, che dubitiamo piaccia alla maggioranza, ma che lui per “gusto personale” porta avanti comunque spendendo la considerevole cifra di 22 mila euro.

Come possono essere investiti questi soldi? Portando eventi e quindi persone nella città. Invece no, basta vedere la desolazione assoluta è sconcertante di Matelica in queste sere d’estate. È spaventoso vedere che non c’è nessuno in giro. Quindi viene da chiedersi se Ciccardini parli a nome di tutta l’amministrazione e che sia portavoce della Giunta, come sembra palese dal suo articolo, oppure parli a livello personale, il che non mitiga la gravità delle sue affermazioni, ma almeno sarebbero falsità solo sue, invece che della giunta tutta.


   

da Per Matelica
Gruppo consiliare di minoranza





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-06-2022 alle 19:41 sul giornale del 10 giugno 2022 - 335 letture

In questo articolo si parla di politica, matelica, comunicato stampa

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