I concerti della Pieve

2' di lettura 11/07/2022 - La serata di venerdì 8 luglio, alle ore 21,00, ha dato il via alla settima edizione del festival organistico d’Esino “I concerti della Pieve”, protagonista l’organo cinquecentesco Baldassarre Malamini, conservato nella chiesa di Sant’Anatolia di Esanatoglia. Sotto il patrocinio del Comune e la direzione artistica del M° Luca Migliorelli la seguita rassegna musicale ha aperto con un programma dedicato al Violino Virtuoso del compositore lucchese Francesco Saverio Geminiani. Tre partiture per violino e organo: Sonata in re minore per violino e basso – Sonata in mi minore per violino e basso – Sonata in sol maggiore per violino e basso. Intervallate da brani per organo solo: Sonata in Sol Maggiore – Sonata in Fa Maggiore di Suor Maria Eletta Pierandrei e Sinfonia in Do Maggiore – Allegro, andantino amoroso, allegro di Giuseppe Sarti.

Brani del tardo Barocco italiano, abilmente eseguiti dai Maestri Walter D’Arcangelo organista, e Pierluigi Mencattini violinista; D’Arcangelo presente già dalla prima edizione del festival, interprete e compositore di fama internazionale, si è esibito in molti Paesi europei con grande riscontro di pubblico e di critica; è Presidente dell’Associazione Organistica “Adriano Fedri” intenta a promuovere non solo la musica organistica ma anche la sapiente ed antica arte organaria. Il M° Pierluigi Mencattini violinista, compositore ed autore di libri sulla tecnica superiore per violino; anch’egli di fama internazionale, ha collaborato con importanti orchestre europee, con la RAI e con Radio Vaticana. I due strumenti hanno espresso una perfetta armonia interpretativa, negli ensemble l’organo accompagnava esaltando le potenzialità espressive del violino, mentre nei brani per organo solo, la voce del Malamini ha dato forma alla sua forza vocale, rimasta ancora autentica nel tempo.

Le capacità degli strumenti e le esecuzioni magistrali dei due musicisti hanno prodotto uno spazio sonoro straordinario, capace di sottolineare le enormi valenze culturali del nostro territorio. Consapevole della grande eredità che il passato ci ha lasciato in custodia, la vicesindaco Debora Brugnola ha chiuso l’evento musicale evidenziando la ricchezza della città di Esanatoglia, uno scrigno di cultura manifesta nelle più variegate espressioni artistiche che ancora in essa si conservano e si rinnovano fortemente anche attraverso rassegne come questa che vedrà il secondo appuntamento venerdì 22 luglio 2022 alle ore 21,00: Cantus Ecclesiae Comutante Organo, Coro Schola Gregoriana – Direttore Diego Minnozzi – Organista Luca Migliorelli.


   

da Lina Menichelli







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-07-2022 alle 12:58 sul giornale del 12 luglio 2022 - 273 letture

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