Atletica: negli Usa Abdelwahed si migliora, ma è solo 12esimo

3' di lettura 19/07/2022 - Ai mondiali di atletica americani di Eugene (Oregon) l’universitario di Unicam Ahmed Abdelwahed dopo aver centrato la finale dei 3000 siepi, ha risentito dello sforzo in un momento non brillantissimo ed ha chiuso 12° in 8’33”43 nella gara vinta dal marocchino Soufiane El Bakkali.

Il 26 azzurro delle Fiamme Gialle, cresciuto a Roma, ha tenuto incollati davanti alla tv tutti i suoi tifosi e fan a Camerino. Al termine di una gara non velocissima, escluso il finale, Ahmed ha migliorato così il 14° posto della sua prima olimpiade di Tokyo 2021, ma poteva fare di più dopo un’ottima prova in semifinale dove aveva corso in conservazione. In una finale molto tattica, dove lo stesso vincitore è rimasto nell’ombra prima nell’ultimo giro e mezzo di pista, Ahmed ha corso sempre nelle retrovie sperando in quel finale che è uno dei suoi punti di forza, ma anche con grande attenzione al superamento degli ostacoli che gli avevano creato problemi a Tokyo. Nel finale però non è riuscito a tenere il passo della graduale crescita di tutti big, con i primissimi addirittura inavvicinabili, ma il resto del gruppo sicuramente alla portata del miglior Ahmed, considerato che al Golden Gala di Roma aveva fatto registrare un 8’10”29 che è il suo miglior tempo sulla distanza. “Non sono riuscito mai ad entrare veramente in gara – ha commentato Ahmed a fine gara – e sono rimasto nelle retrovie aspettando lo trappola nel finale, ma quando è arrivato quel momento non sono stato in grado di reagire. Speravo di far meglio, ma non sono arrivato a questo appuntamento al top della forma. Mi sentivo un po’ scarico, lo sentivo già in batteria, quindi ho cercato di non sforzarmi troppo per poi puntare sul recupero, ma più di così non sono riuscito a fare. Non è stata una gara velocissima per gran parte. Accontentiamoci di questo 12° posto. Ogni anno miglioriamo di un tassello, speriamo di arrivare poi là davanti con loro”.

Fresco campione universitario dei 1500 e 5000 mt in carica per il Cus Camerino a Cassino, Ahmed Abdelwahed è uno degli studenti che fanno parte di entrambi i progetti avviati dalle università, tra cui UNICAM, per coniugare sport ad alto livello e studio. L’ateneo camerte, infatti vanta 26 borse di studio per studenti universitari regolarmente iscritti che praticano attività sportive a livelli medio alti in discipline riconosciute dal CUSI e altri 28 atleti che partecipano al progetto Dual Career. Di questo secondo progetto fanno parte altre atlete del Cus Camerino come le judoke Assunta Scurto, Keya e Keyin Pernia, che insieme a Raffaella Ciano faranno parte della spedizione cussina agli europei di Lodz in Polonia, iniziati lo scorso 17 luglio e che termineranno il giorno 30. Nel programma Dual Career rientrano anche la tennista Elna Paolucci (bronzo ai Cnu di Cassino 2022), il campione Italiano di Mountain bike Gabriele Torcianti, anche lui iscritto a Unicam, mentre fra i borsisti troviamo anche il fondista ascolano Stefano Massimi.