Polikarpenko fa il bis, la Marcia dei 4 Ponti è di nuovo sua (foto)

5' di lettura 07/08/2022 - Bis del giovane carabiniere Sergiy Polikarpenko a Pontile di Fiuminata, che si è aggiudicato la sua seconda Marcia dei 4 Ponti delle 44 disputate fino ad oggi, dopo quella vinta nel 2019 abbinata al trofei “Alfredo Beni”.

Lo ha fatto su un nuovo percorso ancora, l’ultimo dei tre che si sono succeduti esclusa la pausa del 2020 causa Covid19. C’è da dire che la pandemia anche stavolta ha influito sui big iscritti all’ultimo minuto, unitamente a qualche infortunio. Ecco che c’è stato il forfait sia di Yohanes Chiappinelli (G.S. Carabinieri, che era dato tra i favoriti) e della collega Michela Cesarò (Covid), anche lei candidata alla vittoria fra le donne. La gara comunque non ha tradito le attese e sono state tante le emozioni registrate lungo i 11,4 km del nuovo percorso, con arrivo spostato dall’altra parte dell’ultimo ponte, che dietro a Polikarpenko (in 36’09”) ha visto chiudere al secondo posto un brillantissimo Dario Santoro (Atl. Potenza Picena) in 36’13” ed aggiudicarsi il Trofeo “G. Grelloni” davanti ad uno dei favoriti come l’atleta dell’Aeronautica Sheik Abdikadar (36’55” alla sua prima esperienza a Fiuminata e con caratteristiche più da mezzofondista veloce).

Ottimo terzo nel trofeo Beni per gli atleti dei gruppi sportivi militari l’inossidabile Doriano Bussolotto, anche lui dell’Atl. Pot. Picenza che ha terminato all’8° posto assoluto con il tempo di 42’35”. La grandissima prova degli atleti dell’Atl. Potenza Picena è stata confermata dall’ottimo Andrea Falasca Zamponi (4° assoluto e secondo nel Trofeo G. Grelloni), mentre per la seconda volta consecutiva ha concluso al 5° posto assoluto il bravo e giovane maceratese Luca Antonelli (Cus Camerino) in 40’49”. E' stata una corsa a quattro nei primi chilometri con Polikarpenko - Santori e Abdikadar - Falasca che si staccavano dal resto del gruppo, mentre a San Cassiano dopo 5’ di gara i due stranieri dei gruppi sportivi guadagnavano alcuni metri sui due potentini che li tenevano nel mirino. Al 10° km° la prima selezione vera in questo gruppo con il cambiamento al vertice che vedeva Santoro affiancarsi a Polikarpenko, mentre Abdikadar scivolava indietro a formare la coppia inseguitrice con di Falasca Abdikadar. Si procederà con queste posizioni e con una distanza sempre contenuta fra due coppie fino all’ultima salita, dove avviene l’allungo decisivo di Polikarpenko. L’ucraino dell’Arma riusciva a guadagnare nell’ultimo strappo in salita qualche decina di metri che si sono poi rilevate decisive fino al nuovo traguardo, posto dall’alto lato e molto vicino all’ultimo ponte. Pronostici rispettati, ma con gli atleti potentini Santoro e Falasca dimostratisi sullo stesso livello dei quotatissimi e professionisti atleti dei gruppi sportivi militari. Se per Abdikadar, mezzofondista veloce e più adatto alle corte distanza, è stata comunque una grande giornata, l’altra conferma arrivata è quella del cussino Luca Antonelli che, malgrado problemi intestinali negli ultimi giorni non è arrivato al top della condizione, ma ha confermato le sue grandi doti.

Fra le donne, non è stato assegnato il trofeo ”A. Costantini” riservato alle ragazze appartenenti ai gruppi sportivi militari, il successo è andata ad un’altra atleta dell’Atl. Potenza Picena, quella Milena Morbidoni che ha chiuso al 38° posto dell’assoluto in 49’22” aggiudicandosi il trofeo “Città di Fiuminata” messo in palio dal Comune, che ha preceduto Francesca Cerolini (Atl. Civitanova) e Patrizia Gentiletti (Atl.Gingoli). In una gara che ha visto al via oltre 200 atleti, nel duello per i gruppi sportivi più numerosi, Castelraimondo ha battuto il Cus Camerino, on P.S. Elpidio finito terzo. Quella degli atleti del Cus Camerino è stata una giornata positiva, che ha fatto registrare la vittoria fi classe fra le donne della giovane Giada Paganelli.

“Oggi è stata una gara veramente dura, - dice il vincitore Polikarpenko – il ragazzo che era davanti andava veramente forte, allora ho deciso di rimanere più tranquillo dietro, altrimenti sarebbe stata veramente dura. Il percorso era bellissimo ed allo stesso tempo duro per la presenza di tanto sterrato, tanta salita e discesa, molto muscolare, superallenante, ma veramente caratteristico e unico nel sul genere. Ho allungato nell’ultima salita, poi la discesa l’ho fatta più tranquilla, perché è veramente molto ripida. Vincere qua è sempre un onore, come parteciparvi, perché per noi è una gara storica. Mia spettavo di più dall’atleta dell’Aeronautica , ma Santoro è andato veramente forte oggi e gli faccio i miei complimenti”.

“Queste sono gare su percorsi dove mi trovo molto bene – dice Santoro – non a caso qui ho vinto qui nel 2018, e l’anno scorso, pur non essendo in gran forma sono arrivato 4°. Quest’anno invece sono in discreta forma, non al top che cercherò di preservarlo per il finale di stagione con un buon risultato sulla mezza maratona, che sto preparando con il mio coach Luigi di Lello. E’ stata una gara a due, perché lui faceva il passo, io non volevo mollare e onorare la gara, quindi ad un certo punto sono passato in testa ed ho tirato dal 2° al 10° chilometro, non sono voluto andar via perché sapevo che il percorso era duro e la gara si sarebbe decisa nel finale come poi è avvenuto. Lui ha avuto più brillantezza in salita, poi in discesa mi sono rilassato un pochino, ma va bene così, vengo da un periodo dove sto sempre gareggiando. Diciamo che oggi era un buon test dal quale ho avuto ottimi riscontri”.

“Faceva talmente caldo – dice Abdikadar – poi su diversi tipi di fondo era dura e ci saranno altre occasioni. Il percorso era comunque molto bello, per me era la prima volta, mi è piaciuto. Siamo partiti abbastanza brillanti, poi nel finale in discesa era bello duro ed alla fine è andato tutto liscio e va bene così”.

Nell’ambito della gara podistica, si è svolta anche la sagra della Crescia Fogliata, tipico dolce fiuminatese, che è tornata dopo lo stop per la pandemia ed ha richiamato turisti e affezionati da tutta la regione.A








Questo è un articolo pubblicato il 07-08-2022 alle 18:41 sul giornale del 08 agosto 2022 - 424 letture

In questo articolo si parla di sport, fiuminata, angelo ubaldi, articolo

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/djRK





qrcode