Il PD Camerino chiede le dimissioni del presidente del consiglio comunale: "Commenti sessisti su Facebook"

2' di lettura 17/03/2023 - Nei giorni scorsi con un po’ di sconcerto, ma non troppo sorpresi, abbiamo appreso di un post nei social riguardante il ritorno in Serie A1 di pallavolo della campionessa Paola Egonu, la straordinaria sportiva italiana e con alcune frasi a dir poco particolari.

I commenti hanno attirato attenzione perché è saltato all’occhio che nei primissimi posti si trova un commento del sig. Cesare Pierdominici, consigliere e Presidente del Consiglio comunale, che in tono scanzonato fa un indovinello sull’aspetto più appariscente della pallavolista “stessa dentatura di un’altra paracula”. Dalle sue risposte emerge che questi messaggi fanno esplicito riferimento alla segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, come è chiaro altresì che questi “apprezzamenti”, per entrambe le donne in questione, sono sciocchi.

Andando a fondo della questione vogliamo esprime due valutazioni. La prima riguarda le parole usate e l’altra il contesto. Il vocabolario ci dice che possono essere diversi i significati da dare a “paracula” per cui dire certe parole con tanta leggerezza è grave, dall’altra parte fare riferimenti così sessisti su una caratteristica estetica di due giovani donne sui social è un fatto riprovevole e da stigmatizzare. Tanto più se l’indovinello lo pone una persona che riveste un ruolo pubblico e istituzionale e cioè il Presidente del Consiglio Comunale di Camerino. Un uomo con ruolo pubblico che si permette di parlare di donne di grande valore in questi termini forse non garantisce il rispetto che si dovrebbe ad una carica istituzionale.

Questo ci fa chiedere le dimissioni immediate o la destituzione del Presidente del Consiglio Comunale dal suo ruolo, perché un uomo che usa parole inopportune verso donne non può rappresentarci, non può rappresentare l’assise comunale e la cittadinanza. Proprio il Presidente è infatti colui che deve esternare correttezza. In questo caso non è stato evidentemente così. Qualcuno dirà che è una leggerezza, uno scherzo; forse neanche offensivo. No non può essere così.

E’ necessario il rispetto, tanto più da parte di chi rappresenta le istituzioni. Non si può deridere, discriminare una persona per il suo aspetto fisico e ogni atto di questo genere va perseguito con le parole (condanna) e i fatti (dimissioni). Non possiamo accettare il silenzio di fronte a questi attacchi che non c’entrano nulla con la politica, soprattutto sulla figura della donna quando giudicata per il suo corpo.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-03-2023 alle 14:26 sul giornale del 18 marzo 2023 - 2502 letture

In questo articolo si parla di politica, camerino, comunicato stampa

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