Il Camerino non molla e resta in scia dietro l'Elpidiense, Foglia: "Decisivo lo scontro diretto"

5' di lettura 20/03/2023 - Dopo aver contribuito ad eliminare di volta in volta prima la Settempeda e poi l’Appignano (caduto poi in casa subito con l’Elpidiense Cascinare nell’ultima chance per rientrare nella lotta al vertice), il Camerino resta l’unica avversaria di un certo livello in grado di contendere ancora il successo finale alla leader.

Il turno sulla carta favorevole al Camerino a Sarnano (firmato da una doppietta di Montecchia, salito anche lui a quota 8 tra i cannonieri biancorossi), ha dato maggiori stimoli alla capolista Elpidiense che, trascinata dal solito Emanuele Castellano, 15 reti, ha sbancato e tagliato fuori definitivamente i mobilieri dalla lotta di vertice. A 6 giornate dal termine e con lo scontro diretto alla 28esima giornata a Camerino, ancora tutto è da decidere ed i baby camerti (considerato che oltre alla rosa giovane, sono ancora alle prese con gli infortuni dei più esperti) non hanno certo intenzione di alzare bandiera bianca prima di quei 90’ dove saranno di fronte alla leader.

Le insidie infatti, in questo campionato, sono sempre dietro l’angolo, anche contro chi meno te lo aspetti. Fondamentali a Sarnano (guidato dal tecnico camerte Pambianchi) i due goal di Marco Montecchia, che prima ha sbloccato il match e poi lo ha messo al sicuro da qualsiasi pericolo. Ora, oltre a mantenere il ritmo gara ritrovato, mister Tiburzi dovrà gestire e recuperare al meglio le pedine venute meno in questa fase delicata e decisiva tra infortuni (che ancora permangono per alcuni come Lucaroni) e le squalifiche. Fondamentale il recupero di tutti.

Domenica contro l’ostico Porto Recanati, incontrato e superato facilmente all’andata, non bisogna abbassare la guardia, considerato che ora i rivieraschi sono risaliti fino a raggiungere la quota playoff. In un Camerino che ha mandato in gol ben 12 giocatori, con 2 reti all’attivo da ultimo arrivato (ma solo in ordine di tempo), per poi conquistarsi in breve la fiducia di tecnico e compagni, c’è lo studente universitario in Chimica ad Unicam Andrea Foglia (jolly più difensivo che offensivo), al quale abbiamo chiesto come vede questa sfida a due con l’Elpidiense Cascinare (assoluta favorita fin dalla vigilia per la vittoria finale). “Noi, come sempre – esordisce Foglia – affronteremo senza porci obiettivi precisi tutte le avversarie allo stesso modo e con l’obiettivo di vincerle tutte, cercando di portar la lotta fino all’ultima giornata”.

Secondo te quanto hanno pesato nel Camerino le troppe assenze di giocatori più esperti nel momento cruciale della stagione, cioè in questo girone di ritorno?
“Sicuramente, se avessimo potuto passare questo periodo del campionato con tutta la rosa al completo sarebbe stato tutta un’altra cosa. Però devo dire che tutti i componenti della rosa hanno dato sempre tutti il massimo e chi scende in campo ha dato il massimo in quanto tutti abbiamo lo stesso obiettivo nella testa, poi ognuno ha caratteristiche diverse. Per cui chi gioca da sempre il meglio”.

Pensi che lo scontro con la capolista sarà decisivo, visto che fra il Camerino e l’Elpidiense ci sono appena sei punti?
“Assolutamente sì, anche perché questa corsa a due va avanti sin da inizio campionato, poi l’Appignano e la Settempeda si sono dimostrate anche loro ottime contendenti, però negli scontri diretti con queste siamo riusciti a tenerle dietro. L'Appignano prima della sconfitta che ha patito domenica in casa con l’Elpidiense, ha ristretto questa corsa al vertice e penso che sarà una lotta tosta fino alla fine”.

Che umore si respira nello spogliatoio camerte per questo finale di stagione?
“L’umore è sempre alle stelle, perché il nostro campionato fino ad oggi è un ottimo campionato, poi starà a noi provare a mettere la ciliegina sulla torta”.

Come sei arrivato al Camerino e sei contento della scelta fatta?
“Al Camerino sono arrivato in punta di piedi, in quanto non ho potuto fare la preparazione ad agosto per impegni lavorativi, poi nelle prima giornate ho avuto dei problemi fisici e se non proprio l’ultimo sono stato uno degli ultimi aggregati al gruppo. Fortunatamente ho trovato una società più che seria, i compagni mi hanno accolto tutti veramente bene come se fossi un loro amico, per cui mi sono trovato più che bene. Mi sono impegnato fin da subito per cercare di dare il mio contributo e sono contento di come sono andate le cose ed ho avuto risposte più che positive sia dalla società che dal mister”.

Hai avuto anche la fortuna di fare due gol in una squadra che ha mandato tanti giocatori in rete, ma le tue caratteristiche vere quali sono, visto che ti adatti un po’ ovunque tra difesa e centrocampo?
“Mi definisco più un jolly, è vero, magari con qualità più difensive che offensive, in quanto mi adatto di più al gioco di rottura, al recupero palla, poi quando capita mi propongo pure”.

Sei anche studente di Unicam e nel 2025 ci saranno i Campionati Europei di calcio universitari a Camerino, ti piacerebbe far parte della rosa del team dell’ateneo?
“Si è vero, sono al secondo anno di Chimica, mi piacerebbe senz’altro, in quanto sarebbe anche una bella opportunità, ma ora è presto per fare programmi calcistici, poi c’è anche da vedere come sarò messo con gli studi in quel periodo. Giocare contro squadre di un certo livello e straniere è sempre un’esperienza importante e bella”.








Questo è un articolo pubblicato il 20-03-2023 alle 19:09 sul giornale del 21 marzo 2023 - 974 letture

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