Alla scoperta di Matelica tra centro e campagne per una delegazione di Italia Nostra

3' di lettura 21/03/2023 - Una domenica a Matelica. Una delegazione di Italia Nostra, associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale, proveniente dal fermano, ha visitato la città di Matelica nella giornata di domenica scorsa (19 marzo).

Un gruppo di circa 40 persone che prima ha partecipato a un tour guidato del centro, poi si è spostato nelle campagne matelicesi per immergersi nelle colline del Verdicchio con un focus specifico sulla produzione del miele. L’incontro nasce da un’associata di Italia Nostra che ha frequentato uno dei tanti corsi di apicoltura proposti dalla Cooperativa Apicoltori Montani del presidente Pierluigi Pierantoni, che ha fatto da tramite per organizzare la giornata in collaborazione con il Comune di Matelica e la Pro Matelica. «Nel 2021 mi chiesero di fare un intervento in teleconferenza a un loro convegno della sezione di Fermo – spiega proprio Pierantoni -. Il mio intervento fu incentrato sulle api, la loro importanza per la natura, biodiversità, agricoltura, cioè la loro opera di impollinatori. L’incontro online ebbe successo tra gli associati, sensibili alle vicende che stanno portano al declino delle api. Ci congedammo con la promessa che sarebbero venuti in visita a Matelica, di cui avevo parlato per le sue bellezze archeologiche e storiche. E domenica hanno deciso di farci visita. Ringrazio il vicesindaco Cingolani e l’assessore al Turismo Boccaccini per la pronta collaborazione dimostrata e la messa a disposizione della guida».

Il gruppo, accompagnato dall’operatrice della pro loco Gabriela Vallemani, ha iniziato il tour dalla Beata Mattia. Passando per il corso e dopo aver ammirato il mosaico in piazza Garibaldi, la delegazione si è poi spostata in piazza Mattei dove Gabriela ha letto ai presenti una frase tratta da “Esterina” dell’autore matelicese Libero Bigiaretti. Immancabili i 7 giri della fontana con la consegna della “Patente da mattu”, con il gruppo che poi ha visitato la cattedrale di Santa Maria e a seguire il teatro Piermarini con le sottostanti terme romane e la riproduzione del Globo. «Nel gruppo c’era anche una signora nativa di Matelica, che non tornava in città da diverso tempo ed era molto emozionata di fare questo giro – ammette l’operatrice della pro loco Gabriela -. Mi pare siano rimasti molto colpiti in modo particolare dalle terme romane, che non si aspettavano e anche dal Globo. Molti di loro non erano mai stati a Matelica».

Terminata la visita in città la delegazione si è spostata in collina nella zona del ristoro rurale Salomone. Lì il presidente Pierantoni ha parlato dell’alta valle dell’Esino, del Verdicchio con vista sul vigneto più grande della doc matelicese e di impollinazione, di biodiversità, di natura, di api, di miele, di prodotti dell’apicoltura e di ristorazione. Nella sala ristorante è stato servito un pranzo tra innovazione e tradizione. L’innovazione era rappresentata da portate a base di miele e la tradizione era assicurata dalle tagliatelle della trebbiatura, realizzate a mano e con il sugo d’oca rosso come avveniva tanti anni fa durante appunto la trebbiatura. «Siamo onorati di aver ricevuto la visita della delegazione di Italia Nostra – commenta l’assessore al Turismo Maria Boccaccini – siamo riusciti a far conoscere le tante cose che abbiamo a Matelica e tutti sono rimasti molto soddisfatti delle nostre bellezze. Ci tengo a ringraziare la pro loco che ha gestito in maniera impeccabile la parte del tour nella persona di Gabriela Vallemani e il presidente della Cooperativa Apicoltori Montani Pierluigi Pierantoni. Grazie alla sinergia tra comune, associazioni e realtà del territorio si riescono a creare molte iniziative di qualità di cui la città ha bisogno per farsi conoscere sempre di più a livello nazionale».








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-03-2023 alle 11:55 sul giornale del 22 marzo 2023 - 764 letture

In questo articolo si parla di attualità, matelica, comune di matelica, comunicato stampa

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/dYzD





logoEV
logoEV
qrcode