Il Camerino sfiora il colpo grosso sull'Elpidiense, Tiburzi: "Meritiamo la promozione"

5' di lettura 25/04/2023 - Resta l’amarezza al Camerino per aver visto svanire nel finale un successo contro l’Elpidiense Cascinare che avrebbe se non altro rinviato la festa promozione degli ospiti.

La truppa di mister Tiburzi si è dovuta inchinare alla più forte compagine guidata da Buratti, ma ha cercato fino all’ultimo secondo oltre il 90’ il gol vittoria, sfiorandolo con Montecchia che ha trovato la miracolosa opposizione del portiere ospite a botta sicura e poco prima lo stesso attaccante aveva colpito anche una traversa. Tra le prime due restano 6 punti dopo un pomeriggio di festa per gli elpidiensi, che oltre ad avere il resto del calendario favorevole hanno il vantaggio degli scontri diretti, mentre il Camerino può puntare a questo punto ai play off, anche perché il ritorno della Settempeda -7 costringe i biancorossi a fare l’en-plein negli ultimi 180’ di campionato e sperare che il divario con la 3° arrivi in due gare a – 10 per evitare il primo spareggio in un altro derby di girone. Amarezza unita a qualche rimpianto di troppo, considerato che a lungo il Camerino ha insidiato l’Elpidiense, costringendo ad inseguire, per poi perdere troppi giocatori importanti (ancora è fuori Lucaroni) in questo decisivo girone di ritorno. I numeri e la rosa (soprattutto) non si smentiscono, l’Elpidiense ha meritatamente vinto da super favorita della vigilia, trovando un’antagonista nella sorprendente e rivelazione Camerino, che ora vuole a tutti i costi la serie superiore, dopo aver dimostrato di meritarla comunque anche sul campo.

Svanite al Soverchia di San Severino tutte le preoccupazioni della vigilia sul fronte ordine pubblico, con circa 120 sostenitori elpidiensi e più del doppio di camerti sugli spalti, per un match che non ha tradito le attese, che ha regalato emozioni e occasioni da ambo le parti, con una Elpidiense in controllo e pungente con i suoi big ed un Camerino aggressivo e pericoloso fino in ultimo. Alla soddisfazione per il ritrovato entusiasmo e la bella giornata di sport trascorsa con il gusto e la passione di una volta, il giovane presidente Ivano Falzetti (principale artefice di questo miracolo biancorosso “sociale e societario”) non ha nascosto un pizzico di amarezza per aver mancato l’opportunità di giocarsi fino all’ultima giornata le proprie chances. Dal punto di vista tecnico, il condottiero di un gruppo che non ha mai mollato malgrado le difficoltà di troppe assenze importanti (che avrebbero avuto meno peso in altri organici) ha fine gara riconosce la superiorità dell’avversario, ma anche la consapevolezza del salto di qualità fatto dai suoi che meriterebbero ugualmente il salto di categoria. “La partita è stata bella, tosta, equilibrata – dice Tiburzi – abbiamo incontrato una squadra molto forte, che mi ha dato proprio la sensazione di essere la più forte del torneo, per cui merito a loro che vinceranno il campionato e saliranno di categoria direttamente. Noi gli abbiamo tenuto testa per tutto il campionato e sabato l’abbiamo confermato sul campo. Loro in inferiorità numerica hanno dimostrato ancora di più il loro valore, poi hanno avuto le loro occasione, come poi anche noi ed alla fine credo il pareggio sia giusto”.

Per il Camerino però le possibilità di promozione non sono finite, ci sono ancora i play- off? “Per noi inizia un altro mini campionato e dobbiamo cercare di chiudere bene queste due partite che restano e fare più punti possibili, poi ci dobbiamo preparare per gli spareggi perché da sabato siamo automaticamente secondi e potremmo anche evitare il primo scontro ad eliminazione diretta, per cui dobbiamo tenere alta la tensione continuare sulla strada che abbiamo percorso fino ad ora”.

Per quello che ha dimostrato, il Camerino meriterebbe ugualmente la Promozione? “Secondo me sì. Lo abbiamo dimostrato sul campo. Ad inizio anno l’obiettivo era di migliorare il risultato della passata stagione e quest’anno alla seconda d ritorno avevamo già più punti di quelli ottenuti nel precedente campionato. Dopo la Partita col Porto Recanati abbiamo raggiunto matematicamente i play off. Da Sabato siamo sicuri secondi ed in qualsiasi altro campionato saremo stati primi, ma con noi c’era L’Elpidiense. Adesso l’obiettivo è quello di cercare di salire di categoria”.

Come vedi i tuoi in una gara secca come prevede il regolamento degli spareggi? “E’ chiaro che in una partita secca può accadere di tutto, sia perché il valore delle avversarie è alto, sia perché noi andremo a giocare verso la fine di maggio e probabilmente con una temperatura alta, per cui bisogna vedere come ci arrivano le squadre, visto che la stanchezza si farà sentire e sarebbe opportuno arrivarci con tutto l’organico efficiente. Poi lo spareggio è sempre un enigma e una gara complicata e prevedibile. Speriamo di avere tutti a disposizione, compreso Lucaroni (che non lo abbiamo dalla penultima giornata di andata). Sabato scorso quello che mi è dispiaciuto è stato l’infortunio del nostro capitano Salvetti, costretto ad uscire dopo pochi minuti per un risentimento e speriamo che non sia nulla di grave e di averlo a disposizione per le prossime partite, spareggi compresi”.








Questo è un articolo pubblicato il 25-04-2023 alle 12:10 sul giornale del 26 aprile 2023 - 908 letture

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