I suoni delle terre mutate quest'anno a Crispiero: seconda edizione del percorso artistico

4' di lettura 14/08/2023 - Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 agosto torna “Suoni delle Terre Mutate”, un percorso artistico a cura di Ambra Lorito che quest’anno si terrà nel borgo di Crispiero.

Il progetto è organizzato e curato dallo studio artistico l_a_l_t_e_r_n_a_t_i_v_a di Ambra Lorito, grazie al sostegno e alla collaborazione del Comune di Castelraimondo che ha presentato il progetto al Dipartimento Sviluppo Economico Settore Beni e attività culturali, della Regione Marche, vincendo il “Bando per il sostegno all’arte contemporanea. Annualità 2023”, con la partecipazione di Pelicula di Michele Alberto Sereni, l’associazione culturale Le Nuove Stanze e Magonza.

Per questa seconda edizione collabora anche la Pro Crispiero: il progetto di azioni e opere d’arte inclusive prosegue infatti quest’anno sviluppandosi nel territorio del borgo di Crispiero, relazionandosi non solo con le persone che attivamente potranno prendere parte alle varie attività proposte, ma anche con l’ambiente stesso, le aziende e tutte le peculiarità del territorio. Da un lato il borgo sarà costellato da interventi artistici, pittori, scultorei, performativi e spettacolari che si dissemineranno nelle strade e nei paesaggi di Crispiero. Dall’altro lato gli artisti collaboreranno, attraverso i propri individuali mezzi espressivi, alla creazione di un’opera rituale collettiva dal nome “Cimapica”, basata sullo studio delle frequenze armoniche, in particolare del ronzio delle api che vivono in queste terre, unito a quello della cimatica, la disciplina che studia la forma del suono. Questi gli artisti, reporter, apicoltori, musicisti, cantastorie, coinvolti nel progetto: Alessio Ballerini, Mirko Bisonni, Luca Bolognesi, Melissa Buccella, Elena Buttinelli, Eugenio Cammoranesi, Matthias Canapini, Elisa Crostella, Peppe Consolmagno, Eva Rebecca Cucchi, Ambra Lorito, Gianluca Luminasi, Jacopo Mandich, Lucia Ortiz Oshiro, Daniella Puliti, Nazareno Rocchetti, Mario Sirchio e Claudia Vergari. Il programma si svolge in tre giornate durante le quali si alterneranno i percorsi artistici e le performance. Si parte venerdì 18 agosto con un vernissage alle ore 18.00 per la cerimonia di apertura. Sabato 19 agosto alle ore 18.00 presentazione del progetto “Cimapica”, alle ore 19.00 concerto partecipato, toni solfeggio e frequenze dell’ascensione. Domenica 20 agosto alle ore 18.00 concerto Anime Sonore, con Peppe Consolmagno alla voce, percussioni, suybols. Alle ore 21.00 concerto meditativo, Spazio Sacro, con Melissa Buccella all’arpa celtica a 432 hz e canti. Alle ore 22.00 cerimonia di chiusura. Dalle ore 18:00 in poi, durante i tre giorni dell’evento sarà possibile mangiare e bere negli stand gastronomici, gestiti dalla Pro Crispiero o nel bar Taverna Paradiso, all’ingresso del paese.

«In questa seconda edizione di Suoni delle Terre Mutate – spiega l’organizzatrice Ambra Lorito - le opere e gli interventi artistici toccheranno tematiche legate all’armonia tra vita e ambiente in continua mutazione e alla forza vitale che è dentro ogni cosa, animata e inanimata. Nella convinzione che sia necessario valorizzare il territorio, attraverso l’arte, la scienza e il suono, armonizzando gli ambienti e proponendo delle soluzioni, per riscoprire l’antica arte di vivere insieme. Come ci insegna la biodiversità di queste terre mutate».

Suoni delle Terre Mutate è stato presentato nella sala consiliare del Comune di Castelraimondo lo scorso lunedì alla presenza del vicesindaco Roberto Pupilli, dell’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani e del consigliere regionale Renzo Marinelli. «Da Castel Santa Maria quest’anno ci spostiamo a Crispiero – ha commentato Pupilli – siamo contenti di poter rivalutare ogni anno uno dei nostri stupendi borghi. Ringraziamo la grande artista Ambra Lorito, la Regione Marche e anche gli abitanti di Crispiero che si sono messi a disposizione per l’organizzazione di questo evento».

Grande soddisfazione per l’assessore Torregiani: «Siamo molto contenti di poter presentare ancora una volta l’evento Suoni delle Terre Mutate – ha spiegato -. Arriveranno a Castelraimondo tanti artisti e assisteremo a delle performance uniche in un borgo straordinario come quello di Crispiero. Se è stato possibile fare la prima edizione ed è possibile ora fare la seconda è grazie al fatto che il Comune ha partecipato a un bando regionale, per cui va ringraziata la Regione per aver creduto nuovamente in questo progetto che speriamo possa continuare negli anni».

A spiegare proprio il ruolo della Regione è stato Renzo Marinelli: «Come Regione cerchiamo di valorizzare i borghi con questi bandi, incentivando la cultura in tutte le sue forme soprattutto nelle aree interne – ha detto il consigliere regionale -. Crispiero è uno dei borghi più belli delle Marche, sono stati fatti tanti lavori sia pubblici che privati che lo hanno reso veramente meraviglioso. Un gioiello. Iniziative come queste servono per valorizzarlo e farlo conoscere ancora di più. Ci affidiamo anche quest’anno ad Ambra che è un’artista giovane e bravissima che l’anno scorso ci ha stupito con la prima edizione».


   

dal Comune di Castelraimondo
www.comune.castelraimondo.mc.it







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 14-08-2023 alle 15:55 sul giornale del 16 agosto 2023 - 1154 letture

In questo articolo si parla di spettacoli, castelraimondo, comune di castelraimondo, comunicato stampa

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/enP5





logoEV
logoEV
qrcode