Primo test per la nuova pista di atletica di Camerino con il raduno regionale Fidal: la velocista Pagliarini è la stella dell'evento

4' di lettura 19/08/2023 - Il raduno tecnico regionale estivo in programma dal 21 al 24 agosto prossimo allo stadio Livio Luzi di Camerino, organizzato dal settore tecnico del Comitato Regionale della Fidal e dal Cus Camerino in collaborazione con l’Università di Camerino, nell’ambito di una collaborazione ormai remota e sempre più consolidata, sarà anche il primo test ufficiale per il nuovo impianto e la sua pista di atletica.

La rinnovata struttura, che offre un impatto visivo eccezionale con i nuovi colori che dominano la pista e le tribune, ospiterà circa 120 persone, di cui 98 atleti e 22 tecnici. Protagonisti saranno i giovani delle categorie cadetti (15 e 16 anni) e allievi (17 e 18 anni), che si ritrovano per il periodo più lungo di preparazione, al quale poi seguiranno altri raduni più corti (di una e anche di mezza giornata).

La delegazione regionale sarà ospitata presso le strutture universitarie. A guidare e fare da portabandiera alla numerosa pattuglia di giovani atleti in questo primo raduno di Camerino c’è già una piccola stella emergente ed è quella della 17enne velocista e sprinter fanese Alice Pagliarini, detentrice del record italiano sugli 80 mt e che vanta già tempi importanti sui 100 mt e 200 mt e staffette, che si è distinta in diverse rassegne di livello internazionale e mondiale nella sua categoria. Figlia d’arte di papà Andrea Pagliarini, tecnico ed ex atleta e Delia Mita.

Con la Pagliarini ci saranno anche diversi altri talenti monto interessanti da seguire con attenzione. Sarà pertanto un momento molto importante, per i tecnici federali marchigiani, per tastare il polso alle nuove leve dell’atletica ragionale e nazionale, perché è da questi momenti che prendono il via le carriere dei futuri campioni. Tanto per citarne uno, al raduno di Camerino da ragazzino ha preso parte anche il campione Olimpico di salto in alto Giammarco Tamberi, che in questi giorni è impegnato al mondiale in Ungheria a Budapest a caccia della medaglia d’oro che ancora gli manca.

“Questo raduno è importante per noi – dice il Consigliere regionale dell’area tecnica e referente tecnico Fidal Mauro Ficerai – perché si tratta di atleti delle fasce giovanili, quelle a cui rivolgiamo molta attenzione, in quanto sono quelle che poi, crescendo daranno vita a nuovi piccoli campioncini, questa è la nostra speranza. L’attività tecnica comprende anche tutte quelle che sono le rappresentative regionali, a cui noi partecipiamo e con una certa soddisfazione. E’ un momento importantissimo per noi, perché oltre all’attività tecnica, che ci permette di conoscere meglio i ragazzi, non solo dal punto di vista tecnico ma anche umano, costituisce anche un periodo fondamentale per la socializzazione fra gli atleti, che arrivano da tutta la regione, Molti si conoscono già, ma in questi giorni rafforzano e costruiscono amicizie che a volte durano anche tutta la vita”.

Con questo raduno il Cus Camerino testerà il nuovo impianto e soprattutto la nuova pista di atletica del Livio Luzi, che va a potenziare le proprie strutture, oltre al rapporto ormai ben consolidato da anni con la Fidal Marche. “Dopo la sospensione del raduno dello scorso anno, dovuta proprio ai lavori di rifacimento della pista di atletica, siamo veramente curiosi di poter tastare questa nuova pista, che abbiamo visto per ora solo nelle foto e sono convinto che oltre ad essere bellissima è anche prestativa. Il rapporto con Camerino, il Cus e l’Università è ottimo. Negli anni passati sono stati fatti anche raduni nazionali giovanili, e noi ci teniamo tantissimo a portare avanti questo rapporto che dura ormai da 25 anni con soddisfazione reciproca”.

Questo raduno di lunedì, sarà il primo test per il nuovo impianto, pensa che in futuro Camerino potrà ospitare anche rassegne, meeting e manifestazioni di un certo livello per l’atletica leggera? “Assolutamente sì – conclude Ficerai - Camerino, il Cus ha dimostrato a livello organizzativo di allestire manifestazioni importanti. L’impianto si presta ed è sicuramente di valore. Lo era già prima, ora con il rifacimento della superficie tecnica, diciamo che è diventato un piccolo gioiello. Sono sicuro che già da settembre, potremo svolgere una manifestazione regionale assoluta a Camerino. Siamo un po’ stretti con i tempi per l’omologazione, ma speriamo di riuscire a effettuarla prima dell’evento”.








Questo è un articolo pubblicato il 19-08-2023 alle 11:44 sul giornale del 21 agosto 2023 - 1514 letture

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